Il Tirreno

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Hanno celebrato in Capannina l’ultimo giorno di scuola, prima ancora avevano visto sul lungomare di Castiglione i fuochi d’artificio dedicati al 14enne morto giorni fa in un incidente stradale sulla dritta del Madonnino.

Per una beffa del destino, sulla strada del ritorno verso Grosseto si sono schiantati sulla Castiglionese. Due di loro sono gravissimi, uno è campione mondiale di beach tennis mentre l’altro un calciatore di talento: sono due studenti e sportivi molto conosciuti a Grosseto, Damiano Rosichini e Mattia Sarno, 19 e 18 anni. Spaventose le condizioni dell’auto su cui viaggiavano, una Hyundai apparsa letteralmente accartocciata dopo l’impatto contro una Volkswagen Tiguan il cui conducente e passeggero – Riccardo Caramelli e Niccolò Francalanci, tutti e due di 24 anni – sono rimasti illesi. Il primo, sottoposto all’alcoltest, è stato trovato con tasso alcolico il doppio del consentito. Ritirata la patente.

Lo schianto (un frontale) è avvenuto nella notte tra sabato e domenica intorno alle 4 sulla provinciale Castiglionese nella zona di Macchiascandona, comune di Castiglione. Si sono occupati dei rilievi i carabinieri, la dinamica è in fase di ricostruzione. Le due auto coinvolte, la Hyundai e la Volkswagen, percorrevano l’arteria inizialmente nella stessa direzione Grosseto, finché una delle due – stando a una prima ricostruzione – non ha fatto un’inversione a U nella Castiglionese. Tornavano tutti da una megafesta di fine anno scolastico in discoteca. Da Castiglione una ragazza amica del gruppo dei 4 della Hyundai ha chiamato i suoi amici. «Mi venite a prendere?». Pare fosse rimasta senza passaggio per tornare a casa e avrebbe chiesto al suo gruppo di andarla a recuperare. Il conducente dell’utilitaria avrebbe così fatto manovra, lungo la strada, per tornare verso Castiglione. E proprio in quest’inversione, in un rettilineo a poca distanza dall’azienda Bofrigor e quasi davanti all’azienda Il Boschetto, sarebbe avvenuto lo schianto (a quel punto frontale) con il Suv della Volkswagen diretto anch’esso verso Grosseto e che all’inizio era alle loro spalle. Nelle due macchine c’erano in tutto sei ragazzi; due in un’auto e quattro in un’altra. Drammatico il bilancio, con quattro feriti tutti a bordo della Hyundai: hanno tra i 18 e i 19 anni, due di loro sono stati portati a Siena in gravissime condizioni dall’elisoccorso Pegaso, atterrato sulla Castiglionese. Sono il conducente 19enne Damiano Rosichini e uno dei passeggeri che sedeva dietro di lui, il 18enne Mattia Sarno, entrambi sul lato sinistro dell’abitacolo (davanti e dietro) che si è scontrato con la Tiguan. Un terzo e quarto passeggero, anche loro passeggeri della Hyundai – Giovanni Perrella di 18 anni e Antonio Pianese di 19 – sono stati portati in condizioni meno gravi all’ospedale di Grosseto in ambulanza. Ieri, poi, anche Perrella è stato portato alle Scotte. Sul posto si è precipitato il 118 con più mezzi: l’automedica di Grosseto, un’ambulanza della Cri di Castiglione, una della Misericordia di Grosseto e una dell’Anpas Roselle. Il conducente della Volkswagen, apparso ai soccorritori in buone condizioni, è stato sottoposto l’alcoltest.

Al momento, il bollettino dei quattro ragazzi feriti è questo: Rosichini è stato operato a Siena ed è in prognosi riservata, in rianimazione. Sarno è stato anche lui operato, ed è grave in rianimazione, sempre prognosi riservata. Perrella è in prognosi riservata anche lui alle Scotte, ma non in pericolo di vita. Pianese è in ospedale a Grosseto, si attende di conoscere la prognosi. Illesi i due 24enni nell’altra auto. l