Il Tirreno

Grosseto

la sentenza 

«Voleva vendere viagra thailandese agli anziani» Condannato 81enne

F.G.

L’arzillo vecchietto era stato  accusato anche di esercizio abusivo della professione medica: per questo reato è stato assolto dal giudice

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marina di grosseto

Non aveva l’autorizzazione per vendere il Kamagra, un farmaco thailandese che doveva avere gli stessi effetti del Viagra, ma al ritorno da uno dei suoi viaggi nel paese del sud est asiatico aveva ceduto le bustine con la “pozione miracolosa” ad alcuni suoi coetanei al prezzo di cinque euro a bustina.

I carabinieri, che avevano scoperto lo strano traffico di quel medicinale, che può essere venduto solo dietro presentazione della ricetta medica, il 25 marzo 2016 fecero una perquisizione a casa dell’anziano dove trovarono 119 bustine di Kramaga, farmaco prodotto in India che serve per aiutare l’erezione. Roba da uomini, insomma. Una sorta di Viagra, che ha un principio attivo diverso e che promette un certo appetito (sessuale), almeno per sei ore.

Ogni volta che tornava dalla Thailandia, l’anziano che vive a Marina di Grosseto, riportava qualcuna di quelle bustine di gel nella frazione balneare. Non si sa se siano stati i racconti delle proprie performance o se invece a destare la curiosità di parecchi coetanei dell’uomo sia stata solo la descrizione degli effetti di quelle bustine miracolose, fatto sta che a Marina in parecchi si sono rivolti all’arzillo nonnino per risentire quel brivido che negli anni era venuto un po’ meno. I carabinieri della stazione si erano accorti da tempo che nei luoghi di ritrovo degli anziani c’era una certa euforia. Le gesta sessuali compiute, con le mogli o con qualche bella di notte, venivano raccontate e il sospetto che quegli uomini già nonni da tempo si servissero di qualcosa, è stato confermato proprio da loro.

I carabinieri lo avevano denunciato per esercizio abusivo della professione medica e per vendita di farmaci senza le previste autorizzazioni. Difeso dagli avvocati Roberto Baccheschi e Christian Sensi, l’uomo è stato processato. Il giudice Adolfo Di Zenzo, lo ha condannato a due mesi di reclusione e tremila euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali per il reato di vendita del farmaco miracoloso mentre ha assolto l’ottantunenne dall’accusa di esercizio abusivo della professione. Il viceprocuratore onorario Leonardo Brogi aveva invece chiesto una condanna a quattro mesi di reclusione e 7mila euro di multa.— F.G.

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