Il Tirreno

Grosseto

tatti  

Per Le rose selvatiche la musica non si ferma

Sara Landi

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MASSA MARITTIMA

Un’antica tradizione come il Canto del Maggio che a Tatti è stata riavviata solo in anni recenti rischiava di doversi arrendere quest’anno alle misure restrittive legate all’emergenza sanitaria ma il gruppo dei maggerini Le rose selvatiche di Tatti ha trovato la soluzione per non fermare la musica e la tradizione. Da oggi è infatti disponibile online alla pagina www. pibinko. org/un-viaggio-con-i-maggerini-di-tatti/ il documentario che ha per protagonisti il gruppo dei maggerini del paese e che porta la firma di Lilian “Mattuschka” Peschke, giovane artista di origini austriache cresciuta nelle campagne intorno a Tatti. Esattamente un anno fa la giovane artista, specializzata in gioielleria contemporanea, ha deciso di seguire il tradizionale giro dei poderi che viene fatto dai maggerini nella notte tra il 30 aprile e il Primo maggio; da questa esperienza è nato un dvd che oggi grazie al web viene reso fruibile a tutti per far conoscere il gruppo delle Rose selvatiche e ogni momento del cantar maggio: i preparativi, gli spostamenti, i canti, l’accoglienza della gente. Il gruppo di Tatti si è costituito nel 2005 per la voglia di riportare nel paese una tradizione che da tempo si era interrotta. Da questo input iniziale tutta la comunità si è mobilitata ed è partita un’avventura che ha coinvolto indistintamente chiunque volesse contribuire con il canto, la poesia o il proprio strumento musicale. Si è creato così un gruppo variopinto di persone di ogni età e provenienza, pronto a portare in giro per i poderi, per il paese e per le feste dedicate al Maggio il messaggio di gioia e prosperità legato al ritorno della primavera. Un messaggio contagioso capace di appassionare anche tante persone che vivono nella zona di Tatti pur essendo originari di altre parti d’Italia o stranieri.

Sara Landi

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