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Fiorentina. Con la Juve vale di più .Allo Stadium è davvero un bivio

di Brunella Ciullini

La sfida coi bianconeri apre un tour de force di gare decisive per la corsa in Europa. Italiano punta a cavalcare l’onda dell’entusiasmo figlio del successo in Coppa

07 aprile 2024
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FIRENZE. Da sempre è la sfida più sentita per una rivalità storica tra i club e soprattutto le due tifoserie. Ma stasera contro la Juventus vale molto più dei tre punti. Perché vincere in casa dei bianconeri vorrebbe dire per la Fiorentina e il suo allenatore dare seguito al successo ottenuto mercoledì nella semifinale d’andata di Coppa Italia contro l’Atalanta. Un successo importantissimo (anche se non mancano i rimpianti per il punteggio finale che al netto delle occasioni create, della grande prestazione di Bonaventura e compagni e delle super parate del portiere bergamasco) che ha riportato entusiasmo e fiducia nel clan viola. Non è un caso che al termine della partita Vincenzo Italiano abbia dichiarato: «Ripartiamo adesso verso la Juve, dobbiamo provare a far bene anche in campionato. Ci aspetta un tour de force e quindi ci sarà bisogno di tutti: se restiamo concentrati come stavolta possiamo limitare anche gli errori».

Un messaggio chiaro, con l’obiettivo di provare a risalire in classifica dove la Fiorentina è scivolata al momento fuori dalla zona Europa e con un distacco considerevole da chi la precede. Ma da qui alla fine c’è ancora la possibilità di provare a scalare posizioni e dunque mollare sarebbe una cosa imperdonabile anche se la squadra viola sembra aver scelto di dirottare le proprie energie nelle altre competizioni. Coppa Italia e Conference League, per cercare di arrivare ad un trofeo e approdare per il terzo anno di fila sulla scena internazionale. Comunque sia la sfida con la Juventus può rappresentare un crocevia fondamentale, un esame che - se superato - può permettere alla Fiorentina di tentare il rilancio anche in campionato oltreché trovare ulteriore slancio in vista dei tanti cruciali impegni che l’attendono da qui a fine aprile. 

Ma non solo: ci sono anche altri motivi che spingono i viola a cercare di fare bene questa sera a Torino, basti pensare che Italiano mai ha vinto allo Stadium da quando allena a Firenze: tre partite, tre sconfitte, due in campionato sempre per 1-0, una in Coppa Italia nella semifinale di ritorno 2021-22 (2-0). Come si può vedere non solo non ha mai raccolto un punto nelle ultime tre trasferte con i bianconeri, ma neppure ha mai fatto registrare un gol all’attivo. Altro motivo per cui urge cercare di cambiare il trend da parte dello stesso tecnico siciliano che potrebbe ritrovare avversario Massimiliano Allegri il 15 maggio a Roma nella finale di Coppa Italia: fra l’altro negli ultimi 12 confronti con i viola a Torino la Juventus ha vinto undici volte, l’unico che ha perso risale al 22 dicembre 2020, quando la Fiorentina vinse 3-0 sotto la gestione di Cesare Prandelli.

Inutile dire che una vittoria stasera farebbe felice tutto il popolo viola anche se la maggioranza dei tifosi dei club organizzati ha deciso per l’ennesima volta di disertare la trasferta sempre per le stesse ragioni: per il costo dei biglietti nel settore ospiti ritenuto eccessivo (45 euro) e per le modalità di acquisto degli stessi tagliandi in quanto, per farlo, ormai da qualche tempo, è necessario iscriversi al sito ufficiale della Juventus. Dunque saranno davvero i pochi i sostenitori al seguito di Italiano e dei suoi ragazzi che comunque proveranno a interrompere la striscia negativa in casa della rivale storica degli ex Vlahovic e Chiesa.

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