Il Tirreno

Firenze

Il botta e risposta

La sindaca di Firenze a Salvini: «Con lui mai nessun confronto». La replica: «Si vede che non le sto simpatico»


	Matteo Salvini alle Cascine
Matteo Salvini alle Cascine

Sarà Funaro critica il ministro che poi visita il parco delle Cascine

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FIRENZE. «Mi viene da sorridere, sono ben felice che il ministro Salvini venga a vedere le Cascine: vede uno dei parchi più belli della nostra città e potrà vedere l'impegno che abbiamo messo come amministrazione, in collaborazione con le altre realtà del territorio, con le altre istituzioni e con un presidio fisso della polizia municipale». Lo ha detto la sindaca di Firenze Sara Funaro, intervistata da Rtv 38, prima della visita del ministro delle Infrastrutture. «Abbiamo lavorato per abbattere aiuole e siepi per evitare che ci fossero zone franche, stiamo continuando a lavorare per presidiare le Cascine – ha aggiunto Funaro – Salvini, che ricordo è il ministro alle infrastrutture e alle politiche abitative, è la prima volta che viene qui a fare un sopralluogo ma non abbiamo mai avuto il piacere qui in città di confrontarci di quelli che sono i temi di sua competenza. Lo inviterei a venire a confrontarsi sul tema delle politiche abitative, sullo sviluppo delle infrastrutture perché penso che queste siano le necessità e le risposte che devono essere date ai nostri cittadini».

A stretto giro di posta la risposta del ministro: «Ho incontrato alcune centinaia di sindaci in questi quasi tre anni, sono venuto tante volte a Firenze. Non ho mai visto Funaro, non la posso costringere a incontrarmi, magari non le sto simpatico, però abbiamo cantieri aperti in Toscana per più di 12 miliardi e progetti per 18 miliardi, tanti dei quali a Firenze».

«Se volesse fare quello che fanno tanti suoi colleghi, ovvero venire a Roma o invitarmi in Comune sono ben contento – ha aggiunto Salvini – Diciamo che il sindaco di Firenze, probabilmente, ha altre priorità che non le infrastrutture».

In effetti, ricorda il ministro, «sono stato qui a fine luglio, sono tornato in uno dei più grandi cantieri che abbiamo in lavorazione in Italia che è il passante di Firenze, non me la ricordo presente. Per carità, non è che ogni volta che viene il

ministro bisogna esserci tutti. Mi ricordo però la presenza di

assessori, del governatore. Ieri ho incontrato un governatore e sindaci del Pd, stamani a Livorno ero in porto col sindaco del Pd e ho incontrato tante volte i sindaci di Milano, Bologna e Roma».

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di Redazione web