Mongolfiera con babbo, mamma e figlio costretta a un atterraggio d’emergenza
Una domenica mattina di gioia che ha rischiato però di trasformarsi in tragedia
SAN CASCIANO. Il decollo prima dell’alba, per ammirare dall’alto il sorgere del sole e i raggi radenti illuminare le splendide colline del Chianti. Una domenica mattina di gioia che ha rischiato però di trasformarsi in tragedia per marito, moglie e figlioletto quando la mongolfiera su cui erano a bordo è stata costretta a un atterraggio di emergenza catapultandoli fuori dalla cesta destinata al trasporto dei passeggeri. Nessuna grave conseguenza per loro. I due coniugi (51 anni lui, 50 lei) sono stati trasportati per accertamenti in ospedale, mentre il bambino è rimasto illeso, così come il pilota.
Erano da poco passate le otto e mezzo di ieri nelle campagne di San Casciano Val di Pesa, per la precisione alle porte del paese di Santa Cristina in Salivolpe. Non si sa se a causare l’incidente sia stato un colpo di vento oppure un malfunzionamento del bruciatore a gas che serve a riscaldare l’aria che serve per gonfiare e far volare la mongolfiera. Sembra che i residenti della zona abbiano visto la mongolfiera passare sopra di loro a una quota insolitamente bassa, distinguendo degli strani rumori metallici (come se il pilota stesse sbattendo qualcosa contro il bruciatore per farlo riavviare) e anche la voce di un bambino che invocava la mamma. Fatto sta che la mongolfiera ha perso quota e il pilota è stato costretto ad atterrare in un punto non adatto, su un prato in discesa al margine di una vigna. La pendenza ha fatto si che la cesta, appena toccata terra, si ribaltasse.
Sul posto, oltre al 118, sono accorsi anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza le bombole di gas.
© RIPRODUZIONE RISERVATA