Il Tirreno

Firenze

Sos sicurezza

A Firenze un furto da film: i ladri svaligiano il negozio passando dai tubi

di Matteo Leoni
Il negozio Free Style, preso di mira dai ladri che sono entrati sfondando il soffitto
Il negozio Free Style, preso di mira dai ladri che sono entrati sfondando il soffitto

Portata via anche la cassetta con le offerte per l’Associazione toscana tumori

16 maggio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





FIRENZE. Sono entrati sfondando il soffitto e hanno portato via tutto quello che di valore hanno trovato, compresa la cassettina con le offerte raccolte per l’Associazione toscana tumori. I ladri sono entrati in azione nella notte tra martedì 14 e mercoledì 15 maggio, all’interno del negozio di parrucchiere Free Style di corso Italia, a due passi dal consolato americano, in zona Porta al Prato. Sul posto ieri mattina sono intervenuti gli agenti della squadra volante, diretti da Davide Garcea.
Dopo il furto
Il negozio ha dovuto sospendere l’attività, per consentire al personale almeno di effettuare le pulizia. Tra giovedì 16 e venerdì 17 maggio forse si ricomincerà a lavorare, ma con un buco sul soffitto. I ladri, bloccati dalla vetrata antisfondamento, sono riusciti a entrare passando dalle condutture dell’impianto dell’aria condizionata. Per entrare nel locale poi hanno sfondato il controsoffitto, provocando un danno ingente. Una volta detto hanno preso apparecchi elettronici, il denaro presente in cassa, e anche tutte le offerte per l’Att, circa 120 euro.
La testimonianza
«Sono entrati passando da una grata dove ci sono i macchinari del condizionatore – dice – poi per entrare hanno rotto il controsoffitto. Poi per scappare, non sapendo come fare, sono usciti da una piccola finestrella che hanno rotto», racconta Sabrina, una dipendente. «Hanno portato via anche la scatolina dell’Att – prosegue – , avevamo venduto tutte le piante per la festa della mamma, erano 120 euro che ci hanno preso. L’Att non li rivuole indietro, ma noi cercheremo di farglieli riavere perché sappiamo che cosa fatto». Poi sono scomparsi anche un tablet e un Iphone.


 

Primo piano
Calcio e norme

Senza medico in campo ko a tavolino, Sandro Giani, il babbo di Mattia: «Una cosa positiva, ma il dolore non si placa»

di Francesca Bandinelli