Il Tirreno

Firenze

Turismo

Olimpo per il Four Seasons: l’hotel fiorentino selezionato tra i migliori 10 al mondo

di Irene Arquint
Olimpo per il Four Seasons: l’hotel fiorentino selezionato tra i migliori 10 al mondo

Nella classifica molta Asia e poca Europa, è l’unica insegna toscana premiata

3 MINUTI DI LETTURA





FIRENZE. Il toscano Four Seasons Hotel Firenze nell’olimpo dei migliori dieci luoghi al mondo in cui soggiornare.

Sparse in sei continenti, sono trentacinque le città e destinazioni turistiche prese in considerazione dalla prestigiosa classifica The World’s 50 Best Hotel, presentata a Londra nei giorni scorsi. E il Four Seasons di Firenze non solo si pone nono fra le prime due teste di serie alberghiere italiane, ma anche a livello europeo.

Nella top ten, a fare infatti compagnia alle realtà di spicco fiorentina e lombarda, c’è molta Asia e nessun affaccio sul Vecchio Continente. Dopo l’ormai famosa lista dei 50 migliori ristoranti del pianeta che dal 2002 torna ogni anno a raccontarci le eccellenze della cucina, seguita sette anni più tardi anche da quella dei bar, il celebre marchio The World’s Best 50 ha infatti appena lanciato la prima edizione dedicata agli hotel.

Unica insegna toscana sulle 50 inserite è il Four Seasons che si posiziona al nono posto, alle spalle di un altro italiano: il Villa Passalacqua di Moltrasio.

Il boutique hotel di lusso sul Lago di Como ha sbaragliato la concorrenza svettando sulle ventuno nomination europee, le diciotto asiatiche, le sei statunitensi, le tre africane e le due insegne oceanica e sudamericana.

A parte Four Seasons Firenze e Villa Passalacqua, le altre realtà italiane sono Aman Venice (quattordicesima), Le Sirenuse (ventesima) di Positano e la pugliese Borgo Egnazia (ventunesima) di Savelletri.

Tra Villa Passalacqua e Four Seasons Firenze troviamo poi indirizzi lontani dal Vecchio Continente: il Rosewood Hong Kong, Four Seasons Bangkok, The Upper House di Hong Kong, Aman Tokyo, La Mamounia di Marrakech, Soneva Fushi alle Maldive, One&Only Mandarina di Puerto Vallarta.

Palazzo della Gherardesca è il cuore della dimora aperta nel 2008 in Borgo Pinti, premiata per l’inestimabile valore storico, le bellezze artistiche custodite all’interno dell’intera proprietà fatta di due edifici rinascimentali già di Lorenzo de’Medici, poi residenza papale, convento (la Villa del XVI secolo), casa nobiliare, infine di un viceré egiziano che la vendette quando gli fu impedito di insediarci il suo harem. Ad avere colpito i 580 ispettori selezionati nel mondo fra i maggiori esperti di strutture alberghiere internazionali, non va dimenticato il servizio d’eccellenza incorniciato dai quattro ettari e mezzo del parco privato più esteso e affascinante della città.

Il Giardino della Gherardesca è infatti un polmone verde intervallato da collinette, sculture e fontane che appena possibile viene aperto all’esterno in eventi come l’imminente proiezione del Sorpasso.

I sette anni di meticoloso restauro cui gli edifici rinascimentali furono sottoposti in vista della partenza, avevano restituito affreschi, stucchi, bassorilievi, sete orientali dipinte a mano che rendono le 116 fra suite e camere delle vere e proprie opere d’arte, molto apprezzate da un pubblico che ama toccare con mano l’epoca d’oro di Firenze, pur con le comodità della modernità.

A rendere il soggiorno dei suoi ospiti (ma non solo, perché i due ristoranti e il bar sono aperti anche agli esterni) ancora più unico si unisce il ristorante gourmet guidato da Paolo Lavezzini, insignito di una stella Michelin.

Nella bella stagione al Palagio, la punta di diamante di casa, fa da alter ego la trattoria Al Fresco, mentre l’Atrium Bar è deputato a un pranzo veloce e sicuramente a un aperitivo di grande qualità per mano di Edoardo Sandri, che si dice realizzi uno dei migliori Negroni della città.

Un esempio che racchiude in sé le ricchezze artistiche e culturali che hanno reso celebre ed eterna Firenze fuori dai confini nazionali e che continua ad essere meta apprezzata dai turisti del mondo.


 

Agguato mortale
Le indagini

Prato, omicidio ai giardini di via Corridoni: fermati due giovani

Sani e Belli