Le sfide delle metropoli europee: i sindaci a confronto a Firenze
L’evento lanciato da Nardella e dalla prima cittadina di Parigi Anne Hidalgo
FIRENZE. Per due giorni Firenze sarà la capitale d’Europa: sindaci provenienti dalle più importanti città del continente si confronteranno nel fine settimana sulle grandi sfide di questo millennio, dalla salvaguardia dell’ambiente alle politiche sociali, con un occhio al fenomeno del sovranismo dilagante. Il summit dal titolo “Città europee e sfide globali” si terrà domani e sabato ed è stato lanciato dal sindaco Dario Nardella insieme alla sindaca di Parigi Anne Hidalgo.
L’idea è quella di confrontarsi su temi come il futuro delle comunità urbane e il loro impatto sul mondo in cui viviamo, e quindi ambiente e cambiamento climatico, educazione e formazione, lavoro, economia, diritti. Sfide che riguardano tutte le grandi città rappresentate dai sindaci riuniti da Nardella, e Firenze non fa eccezione. Non mancherà l’occasione di affrontare un tema che accomuna questa città alla capitale francese, la lotta al proliferare di affitti brevi e Airbnb, una battaglia che la sindaca Hidalgo ha intrapreso da tempo e che ora vede molti sindaci schierati dalla stessa parte. Una battaglia che Palazzo Vecchio conosce bene e che si sta trovando a gestire proprio adesso mettendo mano agli strumenti urbanistici.
Più di una decina i sindaci attesi in città per il fine settimana: il sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, quello di Barcellona Jaume Collboni, di Amsterdam Femke Halsema, di Budapest Gergely Karàcsony, di Roma Roberto Gualtieri, di Napoli Gaetano Manfredi, quello di Bologna Matteo Lepore, di Tirana Erion Beliaj, di Zagabria Tomislav Tomaševic, di Reijkyavick Dagur B. Eggertsson e di Montpellier Michael Delafosse. Mentre è in attesa di conferma la partecipazione del sindaco di Kiev Vitalij Klitschko.
«Firenze si consacra ancora una volta città del dialogo internazionale – commenta il sindaco Nardella –. L’arrivo dei sindaci delle più importanti città europee per discutere delle sfide principali che ci attendono, dall’emergenza climatica all’immigrazione alla crisi economica, è un altro segno di attenzione verso la nostra città e il segno del protagonismo che ha conquistato in Europa in questi anni». Un appello ai primi cittadini per trovare insieme soluzioni a temi che interessano tutte le grandi città: «Siamo a pochi mesi dalle elezioni europee e l’Europa ha bisogno delle città – prosegue il sindaco di Firenze – è nelle città che prendono forma le sfide più rilevanti, le città sono scenario di tante crisi ma anche in prima linea nello sperimentare soluzioni innovative. L’Europa ha bisogno più che mai delle città e i sindaci europei possono dare un contributo forte alle istituzioni. L’occasione di questo incontro sarà anche utile a dare forza alla Città metropolitana di Firenze che su tanti fronti si relaziona con le altre grandi aree metropolitane italiane ed europee».
L’incontro e la cena di benvenuto dei sindaci si terrà domani sera, alle 20 il direttore di Repubblica Maurizio Molinari intervisterà la sindaca Hidalgo. Sabato mattina dalle 9 alle 13,30 si terranno tre tavole rotonde, introdotte alle 9 da un saluto di benvenuto del sindaco Nardella e dagli interventi di apertura Hidalgo e Imamoglu. Le tre sessioni tematiche saranno: “Le città democratiche europee di fronte al populismo e al sovranismo”, “Welfare State e politiche sociali”, "Transizione ambientale ed energetica”. Di seguito si terrà un dialogo sulla “Cultura per la crescita delle città europee”.
Ma i sindaci non saranno i soli protagonisti. Domani sarà anche il giorno dell’arrivo in città della segretaria nazionale del Pd Elly Schlein, che prenderà parte all’incontro “Le città progressiste per un’Europa democratica e solidale” in programma al teatro Niccolini alle 18, all’interno del programma della Festa de l’Unità. Un momento ghiotto, al di là del tema della serata, per provare a raccogliere qualche indicazione dalla segretaria sulla sfida per Palazzo Vecchio del prossimo anno. Dopotutto, sempre in occasione della Festa, sabato si terrà anche un confronto tra le forze che potrebbero far parte di una possibile coalizione con i dem alle elezioni, dai Verdi ad Azione.
Insomma la politica sarà decisamente di casa a Firenze nel prossimo fine settimana, per non perdersi nulla da oggi a sabato si terrà anche “Many possible cities”, il festival della rigenerazione urbana. Tra i momenti da non perdere il confronto in programma sabato alle 16,30 alla Manifattura Tabacchi che vedrà protagonisti l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio, Alice Franchi di Fridays for future e Giordano Stefano Cavini Casalini, l’attivista di Ultima generazione che a marzo imbrattò Palazzo Vecchio e in seguito inscenò una nuova protesta davanti al Battistero. Titolo dell’iniziativa non poteva che essere “Raschiare la vernice. L’attivismo climatico oltre le apparenze”.