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Rose e giochi colorati: così il rione Leopolda prova a rinascere

di Giulia Poggiali
Rose e giochi colorati: così il rione Leopolda prova a rinascere

Firenze, iIl progetto di riqualificazione delle aree verdi

31 marzo 2023
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FIRENZE. Un altro luogo più verde e vicino alle esigenze dei residenti. L’area della Leopolda, zona di Porta al Prato, sarà soggetta ad importanti interventi di restyling, dopo le numerose richieste dei residenti. Già la scorsa estate, l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio ha dedicato alla Leopolda e ai cittadini dell’associazione “Leopolda Viva” uno dei suoi primi incontri, presentando il progetto di riqualificazione da 250 mila euro.

Dopo tanta attesa, tra poche settimane partiranno i cantieri. Il progetto prevede tre aree distinte, dedicate alle attività ricreative che vanno dalla semplice camminata immersa nel verde fino al classico gioco intramontabile della campana. Per l’area della “passeggiata”, che percorre via Michelucci, è previsto un bordo monocromatico di rose arbustive rifiorenti, perfette per caratterizzare e per dare colore e nuova immagine al percorso. Mentre per l’area “Spazio al gioco! ”, all’imbocco di via Bausi, sono state individuate due spazi: uno con attrezzature gioco di varia forma in metallo colorato ed uno con giochi dipinti sulla pavimentazione. Queste due aree sono contigue e costituiscono un unico luogo dedicato al gioco per i bambini. L’area a verde triangolare sarà aperta per ampliare lo spazio e renderlo più accogliente. Lungo il muro, inoltre, sono state previste alcune sedute in doghe di legno, per incrementare lo spazio di sosta, e verranno inserite delle specie rampicanti. Non solo relax, ma anche sport e dinamismo con alcune attrezzature per il fitness, così da realizzare una piccola palestra all’aperto.

Nell’angolo tra via Michelucci e via Lagorio sono state collocate delle strutture al fine di realizzare l’ultimo tema, lo “Sport”. In quest’area, è stato modificato il disegno delle siepi attuali per eliminare un percorso poco sicuro attorno al locale tecnico recintato. Proprio per dare importanza al verde gli interventi prevedono l’eliminazione delle piante e degli alberi morti e la messa a dimora di nuove specie vegetali, il tutto per aumentare la dotazione arborea del quartiere. Vengono introdotte, infine, specie tappezzanti, rampicanti e arbusti che integrano la vegetazione esistente. Le aiuole già presenti verranno rinverdite, con gruppi di arbusti per migliorare e smorzare la rigidità delle siepi sempreverdi. «Il progetto ha come obiettivo quello di ricucire le diverse aree del quartiere, oggi abbastanza disomogeneo, aumentare il verde, offrire nuovi luoghi di socialità e rendere questa parte di città più unita e inclusa – spiega l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio – I residenti ne avevano bisogno: sono tanti i bambini che abitano nelle vicinanze e sono numerose le persone che desiderano praticare sport. Prima c’era del verde marginale, ora invece sarà fruibile».

Sempre nel quartiere, accanto alle Cascine, verrà realizzato un altro progetto di riqualificazione negli 80mila metri quadrati dell’area ex Officine grandi riparazioni, con la costruzione di case, alberghi e negozi.


 

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