Il Tirreno

CERRETO GUIDI. Sarebbe stato prima un malore e poi una caduta dalle scale esterne della sua abitazione in via Piave a Cerreto Guidi a provocare la morte di Roberto Borghini, 61 anni, noto imprenditore agricolo della zona. La tragedia si è verificata nella tarda serata di martedì scorso. Inutile l’intervento dei soccorritori del 118, che a lungo hanno provato a rianimare l’uomo anche con l’uso di un defibrillatore.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava rientrando in casa, ma improvvisamente avrebbe accusato un malore. Perso l’equilibrio e probabilmente privo di sensi, il 61enne sarebbe poi caduto dalle scale. Immediati i soccorsi, che si sono rivelati però inutili. Sul posto sono giunti un’automedica e un’ambulanza, ma il tempestivo arrivo dei soccorritori non è riuscito a salvare l’uomo. Il personale sanitario ha provato ad usare anche il defibrillatore – vista la gravità della situazione – per cercare di rianimare l’uomo, ma per il 61enne non c’è stato niente da fare e il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Fatale sarebbe stata la caduta. L’uomo, secondo la prima ricostruzione, sarebbe infatti morto sul colpo, probabilmente dopo aver sbattuto la testa. Borghini, molto conosciuto in paese, era titolare dell’omonima azienda agricola, attiva nel territorio di Cerreto Guidi soprattutto nella coltivazione della vite.

Ieri mattina, sul luogo della tragedia – nell’abitazione di via Piave – sono giunti anche i carabinieri per alcune verifiche e per effettuare alcuni rilievi. Nel pomeriggio, il medico legale ha deciso di liberare la salma, dopo aver accertato che la morte dell’uomo è stata provocata dalla rovinosa caduta, conseguenza dell’improvviso malore. 

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