Il Tirreno

EMPOLI. Un nuovo piano della sosta per regolare il parcheggio in centro e, allo stesso tempo, per dare una risposta alle richieste di residenti e commercianti con 30 posti in più a disposizione. Ma non solo. Perché con le modifiche che entreranno in vigore da lunedì, vengono dati anche nuovi poteri sanzionatori agli ausiliari del traffico per contrastare la sosta selvaggia. Cambiano, infine, anche gli abbonamenti trimestrali, con prezzi calmierato per chi lavora in centro.

La giunta ha aggiornato il disciplinare di attuazione della Zcs e il piano sosta che porterà all’istituzione di nuova stalli in via Tinto da Battifolle e in piazza della Vittoria. Su via Tinto da Battifolle saranno inseriti otto stalli prima dell’incrocio con via Socco Ferrante e uno stallo di carico-scarico. Per piazza della Vittoria ci saranno nuovi stalli per ogni lato della piazza. Dal lato bar Vittoria ci saranno due stalli in più a pagamento e un terzo per il carico e scarico, sul lato Casa del bambino, quattro stalli a pagamento, due carico-scarico e due per disabili (sarà necessario rimuovere la rastrelliera bici). Quattro nuovi stalli saranno sul lato Unione dei Comuni, sei di fronte alle fermate del bus e sei sul lato farmacia-Vinegar. Un totale di 30 posti regolati dalle strisce blu, oltre a tre per disabili e quattro per carico-scarico. La tariffa di piazza della Vittoria e via Tinto da Battifolle sarà uguale a quella in vigore sul primo tratto di via Roma. Sarà così data omogeneità alla sosta nell’area più centrale di Empoli. Il piano sosta prevede anche la sosta a pagamento attuata su ambo i lati di via Fattori e via D’Azeglio (al momento solo un lato era con stalli blu), in zona Santa Maria. Cambia anche il pagamento per la sosta dell’intero giorno in piazza Gramsci: è stata infatti stabilita una tariffa forfettaria di 4,2 euro al giorno (rispetto ai 6,3 euro attuali), identica a quella presente in viale Buozzi. Una tariffa ridotta, utile per chi vive per ore la città, mentre restano invariati i prezzi orari.

Le modifiche al disciplinare riguardano inoltre l’aumento di abbonamenti trimestrali per la sosta (30 euro il costo), da 225 a 275, con un saldo positivo di 50 nuovi abbonamenti. Questo aumento andrà a coprire l’intero periodo del cantiere del nuovo teatro, per il quale sono stati limitati i posti sul retro del Palazzo delle Esposizioni. Tra le novità, anche i maggiori poteri per gli ausiliari del traffico per combattere la sosta selvaggia. Se fino a oggi le multe erano legate solo al pagamento della sosta o a un parcheggio che impedisce l’accesso in uno stallo blu, questa estensione porterà gli ausiliari a comminare sanzioni su tutti i tipi di divieti di sosta nelle aree a pagamento. Quindi un parcheggio sul marciapiede o sulla pista ciclabile, o ancora davanti a un divieto di sosta, potrà essere sanzionato direttamente dagli ausiliari e non demandato agli agenti di polizia municipale.

«Il nuovo piano sosta è frutto di una riflessione avviata da tempo con i commercianti, per disciplinare un’area che deve essere vissuta come il salotto buono della città – spiega il sindaco Alessio Mantellassi –. Con la sosta selvaggia e senza regole, questo obiettivo non può essere raggiunto. Dunque, l’unione tra un nuovo piano sosta e l’azione sanzionatoria degli ausiliari crea i presupposti per una gestione efficace dell'intera viabilità nel centro». Un obiettivo, quello di combattere «l’uso illegittimo della sosta» che, secondo l’assessora alla polizia municipale Valentina Torrini, serve anche «per disegnare una volta per tutte il futuro della piazza con quella tranquillità che ora manca». «Con questi provvedimenti contiamo di recuperarla – dice –. Offriamo più parcheggio e più controlli grazie al lavoro degli ausiliari, in collaborazione con la società Tempolibero, che garantiranno, insieme alla polizia municipale, anche il rispetto di chi va in bicicletta nelle piste ciclabili, delle persone con disabilità che hanno diritto di trovare i marciapiedi liberi dalle auto e di tutte le persone che vivono le piazze e le strade». «Con l’ingresso a regime del nuovo piano sosta, si punta ad arginare in quelle zone il fenomeno di auto ferme in palese divieto, creando anche disagi per bus e la viabilità», aggiunge l’assessore alla mobilità Simone Falorni. Un piano che ha contributo anche a «rinnovare la sinergia con il mondo del commercio», evidenzia l’assessore al commercio Adolfo Bellucci, che ha portato a «gestire insieme un cambiamento così importante».