L’indagine
Empoli, 20enne arrestato per violenza sessuale: avrebbe palpeggiato tre donne
L’uomo è stato individuato dai poliziotti grazie alle telecamere
10 aprile 2024
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EMPOLI. Stava diventando un incubo per le donne e un problema serio di sicurezza. Due casi di palpeggiamento nei confronti di altrettante donne giovedì scorso a distanza di poche ore l’uno dall’altro e un terzo possibile episodio di qualche settimana fa, addebitabile anche questo allo stesso soggetto. E’ stato per questo motivo che gli investigatori del commissariato di Empoli si sono messi in moto con tutti gli strumenti a disposizione per arrivare il prima possibile al responsabile. E così, ieri, i poliziotti hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale un ventenne di origine magrebina.
La persona fermata è stata accompagnata dagli agenti al carcere fiorentino di Sollicciano a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze. Oggi potrebbe essere l’udienza di convalida.
Per gli investigatori del Commissariato empolese, il giovane sarebbe, come detto, il presunto responbìsabile di tre palpeggiamenti di altrettante donne. Gli ultimi due, in ordine cronologico, sono avvenuti giovedì scorso: il primo, intorno alle 14.30, nei confronti di una mamma che stava camminando lungo via dei Cappuccini spingendo la figlia di pochi mesi nel passeggino; il secondo, qualche ora dopo, a circa un chilometro di distanza, ma con vittima, questa volta, una ragazza di appena 16 anni.
Gli agenti del Commissariato di Empoli, raccolte le prime testimonianze, hanno passato al setaccio ogni singolo fotogramma della videosorveglianza cittadina.
In poco tempo, gli elementi raccolti nel corso delle indagini, hanno portato ad ipotizzare che proprio lo stesso uomo potesse essere stato anche autore di un terzo episodio avvenuto, sempre a Empoli, in piazza Guerra, lo scorso 16 marzo.
In quella circostanza un’altra donna aveva raccontato ai poliziotti di essere stata avvicinata da uno sconosciuto (con la scusa di chiedere un’informazione attraverso il “google translate” del suo smartphone) e poi anch’essa palpeggiata.
Il giovane sospetto, che sulla base dell’ipotesi investigativa sarebbe indagato per tutti e tre gli episodi empolesi, è stato rintracciato ieri pomeriggio e sottoposto arrestato.