Montelupo, è il trentenne Simone Londi il candidato per il centrosinistra
Il vice di Paolo Masetti è stato scelto all’unanimità: «La questione dei cambiamenti climatici ci costringe a impegnarci anche localmente»
MONTELUPO. Green, giovane e proiettato per i prossimi cinque anni a lavorare sodo per Montelupo. È Simone Londi, 30 anni attuale vicesindaco del Comune sull’Arno, il primo nome dell’Empolese-Valdesa a uscire pubblicamente come candidato sindaco del centrosinistra per il prossimo 9 giugno 2024. L’assemblea degli iscritti al Pd, che si è tenuta martedì sera alla Casa del Popolo di Montelupo, la sua decisione l’ha presa. Una cinquantina i presenti, che all’unanimità si sono espressi; cosa più che rara di questi tempi. Insomma, i Dem partono senza attese o tentennamenti; è Simone Londi, con una laurea in economia presa alla Luiss e un lavoro da consulente finanziario, l’uomo che guiderà la corsa alle elezioni amministrative. Con l’aggiunta che il 9 giugno si terranno anche le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo. Dietro a Simone Londi, c’è la spinta più che solida del 68 % dei voti presi nel 2019 dall’attuale sindaco Paolo Masetti, anch’egli Pd, e dove alle elezioni politiche del 2022, il Partito Democratico ha retto l’onda d’urto di Fratelli d’Italia, toccando il risultato alla Camera del 38 % e rimanendo primo partito della cittadina. A giugno, si voterà con il sistema maggioritario a turno unico. Alleanze e coalizioni sono ancora tutte da fare. Ma intanto il Pd inizia subito a tirarsi su le maniche e lavorare per la campagna elettorale. Il primo appuntamento con la cittadinanza sarà ad ottobre. «Vogliamo fare un programma di mandato con i cittadini, aprendo incontri pubblicamente in cui scrivere assieme agli elettori il da farsi per i prossimi cinque anni – esordisce Simone Londi – così iniziamo ad ottobre con un incontro al mese per arrivare a febbraio marzo del prossimo anno con un programma dettagliato scritto con chi partecipa». Sono le nuove forme della politica e dell’entusiasmo che il trentenne traduce in parole, dopo aver ricevuto il mandato di candidatura all’unanimità. «È già stato fatto e affrontato come tema, ma adesso ancora di più il tema dell’ambiente diventa centrale anche nell’azione locale – prosegue il candidato del Pd – La questione dei cambiamenti climatici è una cosa reale che si riflette a livello locale nella vita di tutti i giorni, qui dove proprio un sindaco e una giunta devono lavorare per affrontarlo con tutte le forze e i progetti a disposizione». Intanto alcuni dati; entrato giovanissimo a soli 20 anni in giunta comunale, dieci anni fa, con varie deleghe di assessore, nella legislatura corrente Simone Londi ricopre il ruolo di vicesindaco. «C’è poi la grande sfida iniziata da portare avanti e da affrontare nel modo più compiuto del progetto degli “Uffizi diffusi”, portano stabilmente opere d’arte nell’ex Opc di Montelupo (ospedale psichiatrico) . E questo è uno dei progetti che ci deve impegnare a capofitto nel raggiungimento dell’obiettivo» spiega ancora Simone Londi. Soddisfazione da parte anche del segretario del PD Simone Peruzzi: «Montelupo è il primo tra gli 11 comuni dell’Empolese Valdelsa che è arrivato a definire la candidatura e i punti chiave del programma, e lo ha fatto con una votazione all’unanimità» ha detto. Adesso, per Simone Londi e non solo, inizia il percorso più impegnativo. Quello della campagna elettorale. Mentre sul versante del centrodestra, resta l’attesa di sapere chi sarà il suo concorrente.