Il Tirreno

Empoli

L’anniversario

Empoli, la casa del popolo compie 65 anni e festeggia con i fondatori storici

di Giacomo Bertelli
Empoli, la casa del popolo compie 65 anni e festeggia con i fondatori storici

Una nuova insegna e la “Bandaccia” per celebrare il circolo di Fontanella

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EMPOLI. Si è tenuta nei giorni scorsi il 65esimo anniversario della Casa del Popolo di Fontanella, frazione di Empoli. Un evento e un giorno allo stesso tempo molto sentito da parte della comunità della frazione, la quale, si è stretta attorno a questo storico edificio per ripercorrere insieme un lungo percorso fatto di incontri ed amicizie che si sono incrociate all’interno di queste mura.

La giornata è cominciata intorno alle 11 con una sfilata per il paese, arricchita dalla presenza della “Bandaccia” di Castelfiorentino, mentre alle 12 c’è stata l’inaugurazione della nuova insegna, una targa di ceramica, realizzata dal residente della frazione, Alviero Frangioni, il quale, già in passato aveva realizzato opere simili. Poi un pranzo, con oltre 120 persone in festa, dove sono arrivati in tanti, da giovani e volti storici della frazione, fino all’amministrazione comunale di Empoli, ad omaggiare quella che per la piccola comunità ha rappresentato un giorno speciale. Sono stati omaggiati e ricordati durante il pranzo inoltre due soci fondatori che ancora oggi condividono con la frazione la vita alla Casa del Popolo, come Mauro Boldrini, 96 anni e Otello Sabatini, 91 anni. L’organizzazione ha ringraziato tutti i partecipanti: «Un abbraccio a tutti gli amici che hanno lavorato tanto, un saluto grande a tutto il gruppo della bandaccia. Un grande ringraziamento lo vogliamo dedicare anche all’amministrazione comunale, Arci e Uisp che ci hanno sostenuto con la loro presenza e un abbraccio al presidente Rossano Ramazzotti che ci ha onorato della sua presenza».

L’amministrazione comunale di Empoli, dal consigliere Alessio Mantellassi all’assessore Fabio Barsottini, erano presenti all’iniziativa. Mantellassi ha ricordato il valore delle case del popolo: «Sono un presidio sociale per molte frazioni della nostra città. In tanti e tante si sono trovati lì, con la bandaccia, a fare festa e stare insieme. Sono proprio i momenti di condivisione e festa che fanno comunità. Soprattutto nelle frazioni. Brava Monica Boldrini e tutto il consiglio».


 

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