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Calcio: il trionfo

Certaldo, una notte attesa 103 anni. E la squadra cena con la Coppa

di Giacomo Bertelli
Certaldo, una notte attesa 103 anni. E la squadra cena con la Coppa

Il gol di Pagliai stende il Signa e vale il trofeo: è il primo della storia del club

27 gennaio 2023
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CERTALDO. Una festa senza fine quella della Certaldo calcistica e che resterà per sempre negli annali. A 48 ore di distanza dalla notte che ha portato in bacheca un trofeo, come la Coppa Italia d’Eccellenza, mai ottenuta in 103 anni di storia, il sapore dei ricordi e di quegli attimi è ancora più che mai vivo negli occhi di chi, nel freddo del “Bozzi”di Firenze, ha assistito in prima fila al trionfo contro il Signa. Il colpo di testa di Pagliai, allo scadere di fine primo tempo, ha deciso una partita dove il cuore viola si è visto in 90 minuti, dentro e fuori dal campo, andando a premiare un gioco di squadra e un desiderio irrefrenabile di portare a casa questa coppa che si respirava da tempo nell’aria. Ad andare oltre ogni aspettativa, è stato anche il supporto da parte del pubblico viola: sugli spalti c’erano famiglie e tanti veterani che non hanno fatto mancare il loro calore durante la partita e dopo.

Sono stati oltre 700 i paganti, con le rispettive tifoserie che non hanno smesso di incitare i propri beniamini, in una partita dove non è mancato l’agonismo e il rispetto fra avversari. Una vicinanza, quella verso la squadra del Certaldo che, negli ultimi anni, è cresciuta esponenzialmente, facendo tornare la mente ad altri tempi. Un pubblico che è stato anche incollato alla televisione, sulla diretta trasmessa da Tv Prato: l’entusiasmo è stato enorme anche da parte di chi è rimasto davanti al monitor. Al fischio finale, a farla da padrone è stata la festa.

Il bus organizzato dal Certaldo calcio per sostenere la squadra in questa storica serata era animato da tanti bambini del settore giovanile e scuola calcio, desiderosi più che mai, assieme alle famiglie, di non mancare a questo storico appuntamento, che ha sorriso alla squadra di Alberto Ramerini, squalificato per l’occasione e pronto dalle tribune a dirigere i suoi giocatori.

La festa, una volta alzata la coppa, è proseguita con il capitano Francesco Pampalone, che ha invitato tutti i sostenitori viola ad alzarsi in piedi per gridare di felicità, assieme alla squadra. Mentre negli spogliatoi impazzivano le fotografie e le lacrime di gioia per questo risultato, la squadra si è ritrovata a cena con l’ospite speciale, la Coppa Italia, tanto attesa e desiderata.

Anche il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, si è complimentato con la squadra per questo storico risultato, dove, fra le tante soddisfazioni emerge il fatto che tanti giocatori sono originari proprio del paese di Boccaccio, andando così ad aggiungere una ulteriore punta d’orgoglio a questo risultato.  

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