Il Tirreno

Il torneo

Agroppi-Nicosia: nella finale vince ancora la Termoidraulica

La festa della Termoidraulica Spl dopo la vittoria
La festa della Termoidraulica Spl dopo la vittoria

Con un netto 6-2 si è concluso l’ultimo atto del torneo alla vigilia dei 25 anni

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ROSIGNANO. Siamo arrivati alla fine. Si è concluso con due belle partite il 24esimo memorial Agroppi-Nicosia e 14esimo memorial Francesco Bellagotti di calcio a sette, organizzato come sempre dallo Sporting Club, al cospetto di un pubblico numeroso che ha riempito la tribuna: una nota sicuramente positiva e che ha recato grande soddisfazione agli organizzatori e ai familiari presenti in tutti questi anni.

Altro aspetto sicuramente positivo della manifestazione – oltre alla qualità delle sfide disputate – è stato notare la correttezza in campo dei ragazzi che hanno partecipato. Questa edizione ha infatti registrato il numero minore di ammonizioni da quando esiste la competizione: un altro elemento di vanto per un memorial da ricordare.

A trionfare sono stati di nuovo i ragazzi della Termoidraulica SPL che si sono confermati campioni della kermesse imponendosi sui bravi e sempre presenti avversari livornesi della QM 18 Biolabor.

Finale 3°-4° posto

Finalina tra due belle squadre protagoniste in questo Memorial. Più navigati i giocatori del Rosignano, più vivaci ed intraprendenti e con un grande futuro i ragazzi del Lillatro. Scendono in campo un po’demotivate le due formazioni pensando alla finalissima sfumata. Giocano con più voglia i giovani di Panicucci e nel primo tempo chiudono già la partita andando sul 4-1. Ripresa col Rosignano punto nell’orgoglio, partita più equilibrata ma è tardi per rimetterla in piedi. Strette di mano finali ed un arrivederci alla prossima edizione.

GS Rosignano Solvay 1 – Lillatro Beach 5

GS Rosignano Solvay: De Logu, Bartoli, Panizzi, Clausi, Sainati, Artiaco, Grassia, Menichetti, Marinelli, Ciulli, Rabellino. All De Logu

Lillatro Beach: Sarzanini, Morosin, Galimberti, Panicucci A. , Orlandini, Skerma, Panicucci G. , Panicucci C.

Reti: Sainati; Morosin (2) , Galimberti, Skerma, Orlandini.

Arbitri: Massetani e Martini

Finale 1°-2° posto

È terminata come l’ultima edizione pre-covid. A trionfare sono i ragazzi di Mannucci, una bella squadra rodata che gioca insieme da anni. A dir la verità un po’sottotono i labronici di Crovetti. Gara bella e combattuta, è una finale. Termoidraulica padrona del campo, sblocca il match dopo cinque minuti una bella punizione di Skenderi. Raddoppia pochi minuti dopo Grandi dopo una bella azione di Macchia. Reazione rabbiosa dei livornesi che trovano il gol su una fortunata deviazione che riapre la contesa. Ora la partita è avvincente, si esaltano i due portieri. Sul finale di nuovo predominio SPL con Skenderi ancora su punizione ma salva miracolosamente sulla riga Giordano, comunque il 3-1 arriva con un bel tiro di Grandi dal limite. Ripresa più equilibrata nel gioco si esalta Filucchi a salvare i suoi in varie occasioni, nel finale la Termoidraulica colpisce ed arrotonda con altri gol, con i livornesi sbilanciati in avanti. Anche qui strette di mano alla fine, grande sportività.

Termoidraulica SPL 6 – QM 18 Biolabor 2

Termoidraulica SPL: Filucchi, Simoncini, Cosimi, De Trane, Grandi, Lo Vecchio, Macchia, Skenderi, Giannini. All Mannucci.

QM 18 Biolabor: Sannino, Gelli, Giordano, Capanni, Tognetti, Sagliano, Musto, Nerici, Landi, Martelli, Pruscino. All Crovetti.

Reti: Grandi (2) , Skenderi(2) , Lo Vecchio, Simoncini; Martelli, Tognetti.

Arbitri: Massetani e Martini

Le premiazioni

Al termine delle partite sono iniziate le premiazioni. Ad alzare la coppa della prima classificata, come detto, la Termoidraulica SPL: oltre al trofeo, anche mille euro di premio. Al secondo posto la QM 18 Biolabor (coppa più 300 euro) mentre sull’ultimo gradino del podio la Lillatro Beach. Capocannoniere del memorial di quest’anno si è attestato Gabriele Orlandini (Lillatro Beach) .

La famiglia Bellagotti ha poi voluto premiare in denaro anmche l’ultima squadra classificata del torneo. A passare il concetto che non sempre bisogna pensare ai vincitori ma l’importante è valorizzare lo sport e i suoi messaggi positivi. Un gesto da apprezzare e da valorizzare, nel pieno spirito della competizione volta ad esaltare i valori più sani di uno sport competitivo ma capace anche di regalare forti emozioni positive negli spettatori, specialmente nei più giovani.

Appuntamento alla prossima edizione, che sarà sicuramente speciale: il memorial taglierà infatti il traguardo dei 25 anni.

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