Il Tirreno

ROSIGNANO. Slittano almeno di una settimana i lavori di sistemazione del tratto stradale della Variante Aurelia tra Chioma ed il viadotto dell’Arancio. A comunicarlo Anas rispondendo al Tirreno dopo che, come aveva fatto sapere, l’intervento di ripristino del manto stradale doveva già aver preso il via martedì 17 giugno.

Al momento neanche l’ombra se non alcuni cartelli che invitano gli automobilisti a rallentare la velocità perché ancora obbligati a viaggiare su una sola corsia di marcia come ormai accade da oltre due anni.

Da Anas fanno sapere che il ritardo è dovuto ad un problema tecnico che non riguarda il cantiere specifico ma l’impianto di produzione del conglomerato bituminoso che deve essere prodotto e steso sul manto stradale in breve tempo. Un’odissea quella della Variante Aurelia iniziata più di due anni fa quando, oltre al manto di asfalto deteriorato a causa del denso traffico e del passaggio dei mezzi pesanti con distacco di sassi, cittadini e tecnici, dopo sopralluoghi, misero in evidenza anche il deterioramento del viadotto dell’Arancio.

Qualche giorno fa ancora un sopralluogo dei tecnici Anas con gli assessori Giacomo Cantini e Roberto Repeti. A tutto ciò si è aggiunta una interrogazione del senatore della Lega Manfredi Potenti.

Interrogazione alla quale il ministero delle Infrastrutture annunciava che i lavori di asfaltatura sarebbero stati compiuti nel mese di giugno. Anas comunica al Comune di Rosignano che l’intervento avrebbe preso il via lo scorso 17 giugno. Invece, al momento, niente di fatto.

Si tratta di lavori provvisori per tamponare la situazione in attesa che venga approvato il progetto, con le relative autorizzazioni, relativo al rifacimento del viadotto.

Intanto gli automobilisti continueranno a viaggiare su una sola corsia fino a che non prenderà il via l’intervento di asfaltatura. Un intervento molto atteso dagli automobilisti che più volte hanno denunciato in questi mesi la pericolosità di quel tratto di strada. I lavori, una volta iniziati, vedranno la chiusura di entrambe le corsie di marcia dal chilometro 300 + 600 al chilometro 295+920 sulla carreggiata sud. Con la chiusura di quel tratto di Variante ovvio che il traffico, compreso quello pesante, verrà deviato sulla vecchia via Aurelia per arrivare a Castiglioncello imboccare via Zug, percorrere via generale Lorenzini, arrivare alle Spianate e poi riprendere la marcia sulla variante Aurelia. Strade strette e tortuose ed è per questo che la Polizia Municipale ha istituito il divieto di sosta su entrambi i lati di via Zug. Un modo per cercare di far defluire meglio il traffico che si andrà a creare. Nella speranza che i lavori prendano finalmente il via e che non si protraggano nel tempo dato che siamo al via della stagione estiva. In ogni caso si tratta comunque di un intervento provvisorio: il rifacimento dell’asfalto non va a risolvere il problema del viadotto e quindi comunque le auto dovranno continuare a viaggiare al centro della carreggiata.l

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