Il Tirreno

MONTESCUDAIO “Pane Vino Olio e Bici” è il tema che racchiude il progetto “Bici in Comune”, per il quale il Comune di Montescudaio ha ricevuto un finanziamento del ministero Sport e Salute in collaborazione con Anci, Associazione nazionale comuni italiani, con l’obiettivo di promuovere l’attività ciclistica e il cicloturismo.

Il progetto

Il progetto prevede di dotare il territorio comunale di un sistema per il bike sharing votato al collegamento di due zone nevralgiche del paese: Montescudaio e Fiorino. Il sistema prevede l’installazione di due rastrelliere automatiche per il noleggio e la ricarica di e-bike da cinque postazioni, capaci di fornire un servizio automatico alla popolazione locale e ai turisti di mobilità dolce e funzionale per il collegamento del centro abitato di Montescudaio e la frazione di Fiorino dove è situato anche il campeggio. Il progetto prevede anche la dotazione di cinque e-bike munite di copertoni antiforatura con autonomia di 60 chilometri, che verranno distribuite tra le due rastrelliere. In entrambi i luoghi saranno disponibili postazioni libere per l’aggancio delle e-bike che da un luogo si muovono verso l’altro, senza il rischio di non trovare spazi pieni per il parcheggio in questo sistema di stazioni duale. Il sistema sarà completamente autonomo per l’utente e fruibile tramite App da smartphone, compatibile Ios e Android. Il progetto prevede, inoltre, l’organizzazione di una serie di eventi volti a sensibilizzare la popolazione a un maggiore ricorso all’uso della bici quale mezzi di mobilità dolce e sostenibile, con particolare riferimento al collegamento tra il centro di Montescudaio e la frazione di Fiorino per gli spostamenti abituali.

I percorsi

Il sistema di sharing è dotato della possibilità di visualizzare percorsi e punti di interesse direttamente dall’applicazione web per il noleggio. L’obiettivo è creare una serie di percorsi per la valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale, enogastronomico e paesaggistico attraverso mappe di navigazione. I percorsi potranno essere diversificati nell’impostazione a seconda della stazione di partenza, della difficoltà segnalata e durata prevista. Ogni percorso sarà dotato di un video di presentazione che agevolerà la scelta dell’utente. Ciò prevede anche un’attività di produzione e creazione di video promozionali che coinvolgerà anche gli stakeholders locali. Ma come si creano i percorsi? Saranno il risultato della scelta – in ordine cronologico – dei vari punti di interesse (creati prima dei percorsi stessi). Sarà possibile così creare e caricare video specifici sui punti di interesse, oltre a quello complessivo del percorso (ad esempio una rinomata struttura per degustazioni ed acquisto di prodotti tipici, un punto panoramico, sito storico). Il fruitore potrà quindi optare tramite la webapp per un percorso, oppure dirigersi direttamente in un punto di interesse specifico, dopo averli preventivamente navigati ed esplorati attraverso i video. «Si tratta di un progetto – fanno sapere dal Comune guidato dal sindaco Loris Caprai – per promuovere la conoscenza dei prodotti tipici locali e dei siti di interesse storico-culturale. Montescudaio vanta infatti una radicata e antica tradizione nella produzione artigianale di prodotti tipici quali vino, pane e olio».l