Schianto in auto, muore ex pasticciere di Vada: per anni al timone di un locale alla Mazzanta
Appassionato di caccia, chi conosceva Enrico Benedetti lo descrive come una persona buona e cordiale. Lascia la moglie
VADA. Dalla metà degli anni Ottanta fino al 2006 è stato al timone della pasticceria Caffè Duomo di via Valle d’Aosta, alla Mazzanta, insieme al suo socio Valerio. Poi aveva lasciato la gestione e, per qualche anno, ha lavorato come dipendente. Perché a Enrico Benedetti, morto ieri pomeriggio nell’incidente lungo la Variante Aurelia, il suo lavoro piaceva.
E anche per quello era molto conosciuto sul territorio. Sia a Vada – dove abitava insieme alla moglie – sia alla Mazzanta e a Cecina. Appassionato di caccia, chi conosceva Benedetti lo descrive come una persona buona e cordiale.
Lascia la moglie Rossana, che era con lui nell’auto durante l’incidente ed è rimasta ferita, e tre figlie. Al momento la salma si trova all’obitorio a disposizione del magistrato di turno che potrà, se lo riterrà necessario, disporre l’autopsia.
Solo una volta effettuati tutti gli esami del caso il corpo potrà essere restituito ai familiari che saranno a quel punto in grado di organizzare il funerale.