Beach soccer, Viareggio vince lo scudetto. Sette anni dopo, la gioia riesplode
I bianconeri battono i Catania Bs 9-2: trionfo davanti a mille spettatori
VIAREGGIO. Sono serviti sette anni alla Farmaè Viareggio per tornare a vincere lo scudetto di beach soccer, dopo quello del 2016 a chiusura del leggendario “triplete”. Questo è ancora più bello perché conquistato in casa, al beach stadium intitolato a Matteo Valenti, l’inizio e la ragione di tutto. I bianconeri superano 9-2 il Catania Bs, traduzione in cifre di una superiorità in discussione solo a tratti. Carpita e Zé Lucas con una doppietta ciascuno, Bertacca, Léo Martins, Petracci, Remedi e Fazzini segnano le reti che valgono un titolo meritato per il percorso (di crescita) compiuto in questa stagione. La società vede premiata la scelta di aver affidato la panchina a Francesco Corosiniti, vincitore al primo anno da allenatore, con Stefano Santini figura chiave nel ruolo di responsabile tecnico.
Un successo giunto di fronte a un migliaio di spettatori che hanno spinto la squadra per tutta la durata della partita. L’avvio della Farmaè Viareggio è folgorante: al 2’, dopo il tiro libero fuori misura di Ozu, arriva il vantaggio, siglato da Zé Lucas con un sinistro imprendibile per Rafael Padilha. Giordani uno dei migliori dei siciliani ristabilisce la parità con un sinistro su cui Carpita nulla può. Carpita il portiere bianconero riporta avanti la Vbs con una bordata dalla distanza con cui non dà scampo a Padilha. Pugliese su rovesciata sfiora il gol. Al 7’ succede di tutto: gli arbitri sanzionano un intervento in gioco pericoloso su Bertacca (premiato alla fine miglior giocatore del campionato) e assegnano un tiro libero da metà campo che il difensore trasforma. Catarino per il Catania riaccorcia le distanze (il pallone sbatte sulla faccia interna del palo e finisce in rete). Zé Lucas segna per i bianconeri. Il quinto gol, lo realizzato ancora Carpita: il capitano bissa la bordata vincente da fuori del primo tempo e realizza la personale doppietta. Nel terzo tempo il Viareggio vola verso il tricolore, Léo Martins devia in gol sul bolide di Ozu, poi è Petracci a deviare quello di Carpita. Nel finale giungono pure i gol di Remedi e Fazzini con una splendida rovesciata. È il 9-2 finale.
Al triplice fischio può partire la festa per un titolo atteso e voluto fortemente dalla società. «Che ringrazio – dice il tecnico Corosinini – per aver creduto in me. Grazie alla squadra che mi ha seguito fin dal primo giorno a tutto un ambiente che ci è stato vicino, i tifosi che ci hanno spinto verso questo traguardo a cui tenevamo davvero. Quando mi hanno chiamato, dentro di me speravo di vivere questa grande emozione. Un grazi poi alla mia famiglia visto che sono lontano da tempo. Sono contento di avere regalato questa gioia». Stefano Santini direttore tecnico, ha salutato giocatori, staff tecnico per un successo che la società voleva in casa. «È stata scritta un'altra bella pagina del beach soccer viareggino». Il presidente di oggi Massimo Moretti e quello di ieri Giancarlo Carpita non stanno nella pelle. «Una gioia difficile da descrivere, grazie a tutti». E ora sotto con l'Under 20 per il terzo scudetto.