Lucca e Versilia, il mercato del mattone tiene: la tendenza (a sorpresa) e l'appel degli immobili di pregio
Presentati i dati dello studio della Federazione agenti immobiliari: segnali di rallentamento per il segmento delle locazioni turistiche
PIETRASANTA. Il mercato immobiliare residenziale della provincia di Lucca e della Versilia chiude il primo semestre 2025 confermando stabilità e solidità, con una domanda costante e un interesse particolare verso le aree di maggiore pregio. È quanto affermano Armando Barsotti e Simone Casani, rispettivamente presidente e vicepresidente di Fiaip Pisa-Lucca (la Federazione italiana agenti immobiliari professionali), che sottolineano come il comparto stia attraversando una fase di consolidamento con la Versilia e Lucca città come motori trainanti. «La Versilia – spiega Simone Casani, vicepresidente di Fiaip Pisa-Lucca – continua a distinguersi come punto di riferimento grazie ad un mix unico di bellezze naturali, qualità dei servizi e vocazione turistica consolidata. La domanda, pur essendo selettiva, resta regolare e orientata a immobili di pregio o comunque inseriti in contesti di alto valore. Non solo seconde case, ma anche residenze stabili: un segnale che conferma come la costa versiliese mantenga un appeal trasversale».
«Anche Lucca città – evidenzia Armando Barsotti, presidente di Fiaip Pisa-Lucca – conserva intatto il proprio richiamo. Il centro storico, con le mura, le piazze e la vivibilità che lo contraddistingue, rimane tra i contesti abitativi più desiderati. La combinazione di storia, cultura e qualità della vita rende il capoluogo un punto fermo per chi cerca un immobile che unisca praticità quotidiana e prestigio».
Un capitolo a parte riguarda il settore delle locazioni turistiche, che negli ultimi anni aveva conosciuto un boom senza precedenti: «Nel 2025 – sottolinea Simone Casani – si notano alcuni segnali di rallentamento. Un fenomeno che tuttavia ha favorito una maggiore selezione degli immobili destinati a finalità turistico-ricettive, e parallelamente alcuni immobili si stanno riconvertendo verso un utilizzo abitativo tradizionale, contribuendo a riequilibrare l’offerta. In questo contesto, la consulenza di un esperto diventa sempre più strategica per i proprietari al fine di prendere decisioni consapevoli e ottimizzare l’investimento, scegliendo la destinazione più adatta per ciascun immobile. Decidere se destinare un immobile al mercato turistico o a quello residenziale non è una scelta banale: richiede valutazioni sui trend della domanda, sui rendimenti e sul valore prospettico della proprietà».
La provincia di Lucca dimostra ancora una volta di essere un territorio in grado di attrarre sia residenti sia visitatori. La varietà delle località, l’equilibrio tra aree urbane, patrimonio storico e paesaggi costieri, uniti alla qualità della vita, rendono questo territorio un unicum nel panorama nazionale. «Il primo bilancio semestrale 2025 – conclude Armando Barsotti – evidenzia un mercato dinamico, selettivo e resiliente. L’intera provincia si conferma come un contesto in cui le diverse aree, dalla costa alla città fino all’entroterra, riescono a mantenere la propria identità e ad attrarre una domanda qualificata. Le prospettive per i prossimi sei mesi restano positive, con un mercato residenziale che continua ad offrire opportunità interessanti a chi desidera vivere, investire o valorizzare un immobile in un territorio dal fascino senza tempo».