Il Tirreno

VIAREGGIO. Il sedicesimo anniversario della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 a Viareggio inizierà, oggi domenica 29 giugno, come di consueto, con il passaggio dei treni alla stazione ferroviaria: per l’intera giornata i convogli fischieranno in ricordo delle 32 vittime. Gli appuntamenti poi si snoderanno per tutta la giornata.

Alle 11, anzitutto, al cimitero della Misericordia in via Maroncelli, nel quartiere Marco Polo, sarà celebrata la messa da padre Elzeario Nowak, della parrocchia di Sant’Antonio. Alla funzione parteciperanno i familiari delle vittime, rappresentanti delle istituzioni e numerosi cittadini. Alle 18,30, alla chiesina dei pescatori in Darsena, si terrà il convegno dal titolo “Scuola, ferrovie, pace e sicurezza”.

Interverranno ferrovieri e insegnanti, che affronteranno in particolare il tema della militarizzazione nelle scuole, ribadendo l’importanza che le questioni militari restino fuori dalle aule. «I ferrovieri ci racconteranno come siano costretti a trasportare armi destinate a zone di guerra – spiega Daniela Rombi –. Per questo motivo stanno protestando, ma non vengono ascoltati». A seguire, il collettivo Amalia Aps porterà in scena lo spettacolo teatrale “I Malcapitale”, con Alessio Bernardoni, Elena Natucci e Massimo Vezzana.

Alle 21,15 partirà dalla chiesina dei pescatori il tradizionale corteo di commemorazione: passando dalla Passerella si immetterà in Passeggiata fino a via Mazzini, svolterà a destra verso la sede della Croce Verde in via Garibaldi, dove sarà deposto un mazzo di fiori davanti alla lapide nel giardino, luogo simbolico della tragedia. Qui, infatti, la sede venne danneggiata e alcuni volontari rimasero feriti. Il corteo proseguirà poi salendo sul cavalcavia per raggiungere via Ponchielli, dove si trovava la palazzina esplosa quella notte. Daniela Rombi ha invitato i partecipanti a portare bandiere della pace, auspicando una partecipazione numerosa come ogni anno. Da Viareggio vuole partire un messaggio di pace, anche alla luce dei numerosi conflitti in corso nel mondo. È annunciata anche la partecipazione della Lega Bagnini della Versilia: «Vogliamo dimostrare la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime – affermano – e far sentire l’unione tra cittadini e lavoratori quando il tema della sicurezza ci chiama».

Chi non potrà partecipare alla camminata potrà sostare alla Casina dei Ricordi, dove i motociclisti del gruppo Tartarughe Lente metteranno a disposizione sedie e acqua. All’arrivo del corteo in via Ponchielli sono previsti alcuni interventi, tra cui quello di Vittorio Guidi, neo laureato in Lettere. Interverranno anche Gianfranco Maffei, autore del libro “Ultima fermata”, le insegnanti del liceo Barsanti -Matteucci, insieme a quelle della Franca Papi. Inoltre, alla Casina dei ricordi, dopo anni in cui la bandiera della città di Viareggio è rimasta a mezz’asta (dal 2010) verrà issata, viste le condanne, dai motociclisti delle Tartarughe lente.

Alle 23,48 – ora della tragedia – gli studenti della scuola “Franca Papi” del Varignano, vincitori della borsa di studio istituita dall’associazione Il Mondo che vorrei, leggeranno i nomi delle 32 vittime, accompagnati dai rintocchi della campana della Casina dei Ricordi.

Daniela Rombi, presidente dell’associazione, ricorderà anche la nostra giornalista Donatella Francesconi, scomparsa giovedì: una collega che ha seguito la vicenda sin dal primo giorno e che, per la prima volta in 16 anni, non sarà al fianco dei familiari.