Il Tirreno

VIAREGGIO. Il reparto di Ortopedia e traumatologia dell’ospedale Versilia ha il suo nuovo primario a tutti gli effetti: è il dottor Giuseppe Lioci, fino ad oggi direttore a Piombino. Incarico che lascia, appunto, per iniziare a guidare l’Ortopedia versiliese. La nomina è stata fatta il 28 maggio dalla direttrice generale dell’Asl Maria Letizia Casani, che ha preso atto del risultato del concorso indetto per individuare il nuovo direttore. Concorso che, appunto, Lioci ha vinto. Il nuovo primario è atteso in servizio a breve. Anche perché è noto che l’estate è un periodo delicatissimo per l’ospedale e per il reparto, dato l’alto impatto che ogni stagione turistica porta sulla traumatologia del Versilia. Attività sollecitata da incidenti di vario genere, e con effetti che vanno da piccoli traumi a conseguenze molto più gravi. Lioci è considerato l’erede di Mario Manca, storico capo degli ortopedici che è andato in pensione nell’estate del 2023. E non solo per il ruolo che andrà effettivamente a ricoprire al suo posto. È stato lui, infatti, ad assumere subito la carica di direttore del Dipartimento ortopedico e traumatologico dell’Asl Nordovest, ruolo che è stato di Manca fino al pensionamento. Mentre all’ospedale Versilia, dopo il congedo di Manca, il ruolo di direttore facente funzione era stato ricoperto dal dottor Michele Palomba, altro collaboratore di Manca. In attesa del concorso che appunto ha decretato la vittoria di Lioci. Il nuovo primario è stato a capo dell’Ortopedia piombinese da maggio del 2022 a oggi.

In precedenza, aveva lavorato negli ospedali di Livorno e Cecina. È attivo anche nel settore sportivo: è stato medico sociale del Pisa calcio, ed è consulente di atleti impegnati nelle discipline di atletica, scherma, nuoto e canottaggio. Nel curriculum Lioci ha oltre 5.000 interventi di chirurgia ortopedica, eseguiti tra Piombino, Livorno e Cecina, come primo operatore e assistente al primo operatore. Con particolare riferimento alla chirurgia protesica e di riprotesizzazione di anca e ginocchio. Svolge attività di chirurgia protesica alla clinica San Camillo di Forte dei Marmi e alla casa di cura Villa Tirrena a Livorno, in convenzione con l’Asl Nordovest: un migliaio gli interventi qui eseguiti, in particolare su anca e ginocchio. È abilitato all’uso del robochirurgo, quindi potrà avvalersi all’apparato installato di recente al Versilia. Tempo fa il dottor Lioci ha reso nota, assieme all’Asl, la possibilità dell’intervento al ginocchio con l’innesto di cellule staminali per rigenerare il tessuto cartilagineo, riparandolo dai danni dell’artrosi: Lioci da oltre 15 anni utilizza la tecnica delle cellule staminali mesenchimali (Msc) prelevate dal midollo osseo del paziente stesso, una metodica che oltre che all’ospedale Villamarina di Piombino è oggi disponibile anche nelle altre strutture ospedaliere del territorio dell’Asl.

Con questa nomina l’Asl sistema una casella non da poco, in qualche modo rispondendo alle richieste che arrivavano dalla Versilia – non ultimo il sindaco medico di Forte dei Marmi Bruno Murzi – di sistemare le caselle vacanti su primari e direttori. Ad oggi è in corso la selezione per nominare il nuovo primario di Cardiologia, dopo il pensionamento risalente a un anno fa dello storico direttore Giancarlo Casolo: al momento l’incarico di facente funzione è affidato alla dottoressa Maria Laura Canale. Bandi di concorso aperti anche per individuare la nuova direzione della Medicina generale – ad oggi affidata con un incarico temporaneo alla dottoressa Paola Nigro – e del Centro trasfusionale, ormai da tempo guidato dalla dottoressa Maria Silvia Raffaelli. Difficile, al momento, capire quali saranno i tempi per avere i nuovi direttori nel pieno delle funzioni, come chiesto da sindaci e sindacati. Più ingarbugliata ancora la situazione delle direzioni Asl, ospedale e territorio, che devono essere fatte in Versilia. In un primo momento sembrava che dovesse esserci l’avvicendamento tra Lisanna Baroncelli, attuale direttrice dell’ospedale Versilia, e Grazia Luchini, con quest’ultima che rientrava al Versilia al posto della prima, destinata a Livorno. Ora sembra che sia in corso un ripensamento. Di sicuro dovrà essere nominato il nuovo direttore della Zona distretto Versilia, che per adesso vede un incarico temporaneo assegnato alla dirigente Manuela Folena.