Bolkestein
Spiagge all’asta, il sindaco Giovannetti: «Il Bagno Pietrasanta non andrà a nessun privato, ci opporremo»
di Luca Basile
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Il bagno Pietrasanta
Per il primo cittadino ha una finalità sociale e quindi la Bolkestein non è applicabile: «Pronti a fare ricorso»
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PIETRASANTA. «Il Bagno Pietrasanta non andrà all’asta: ha una finalità sociale che tuteleremo, nel caso, in ogni sede». La Bolkestein incombe sul destino delle concessioni su spiaggia, ma la scadenza del 2027 non dovrebbe interessare, a parere del sindaco Alberto Giovannetti, lo stabilimento balneare comunale.
«Non è solo una mia personale convinzione, ma è anche il risultato di un confronto avuto con esperti sulla questione: troverei, comunque, profondamente ingiusto privare la comunità di uno spazio che resta di grande riferimento sia per il suo tariffario calmierato che per le finalità sociali. Se, nonostante tutte queste premesse, dovesse andare all’asta? Nel caso faremo opposizione e ricorsi in ogni sede. Il Bagno Pietrasanta è e resterà una concessione comunale e non andrà a nessun privato» il pensiero del sindaco.
E sempre a proposito di comunità, a parere di Giovannetti a Marina di Pietrasanta non c’è un problema legato alla carenza di spiagge libere.
«Quella di Motrone mi sembra ampia a sufficienza per soddisfare ogni esigenza, senza dimenticare che gli stabilimenti balneari confinanti con il pontile mettono a disposizione alcuni ombrelloni e sdraio gratuitamente alle famiglie con difficoltà economiche e che la colonia Nimbus garantisce un servizio di straordinaria importanza sia a livello inclusivo che per i più giovani».
Tornando alla questione aste il sindaco Giovannetti non sembra avere dubbi. «Non credo che si corra il rischio di vedere rivoluzionata la nostra tradizione balneare: per altro, al momento, mi sembra maggiore il numero di concessionari intenzionati a vendere che imprenditori pronti a comprare stabilimenti balneari.
Se ci ritroveremo, dopo le aste, con un litorale ad uso esclusivo di una clientela ricca? Non penso: già oggi ci sono stabilimenti balneari con tariffari per una clientela ristretta, mi sembra.
E comunque non vogliamo una Pietrasanta, con la sua Marina, solo per ricchi: ci sarà infatti posto per tutti, con soluzioni e proposte per ogni famiglia e ogni portafoglio. Come già accade oggi nella nostra città».