Nuovo direttore al Festival Pucciniano: subentra a Moretti dopo oltre vent’anni
Il manager vincitore della selezione è Giovanni Padula: «Sono molto felice dell’incarico»
VIAREGGIO. Avvicendamento nella direzione generale della Fondazione Festival Pucciniano: a Franco Moretti, che ha rivestito questo ruolo per oltre vent’anni, subentra il manager Giovanni Padula. La fine di un’epoca, quella a guida Moretti: anni importanti, che hanno visto crescere il Festival in numeri e successo. Il percorso di Moretti si è concluso nell’anno del centenario pucciniano, una stagione ricca di eventi e celebrazioni.
Ieri il cda della fondazione, convocato dal presidente Fabrizio Miracolo ha nominato il nuovo direttore, dopo una selezione fatta con bando pubblico e affidata a una commissione di esperti che ha proposto al cda la rosa di nomi. Il nuovo direttore, Padula, scelto all’unanimità, è un manager di esperienza nel settore culturale con una consolidata esperienza di direzione in società e fondazioni. L'annuncio è giunto dal presidente Miracolo, che si è detto molto soddisfatto di questa scelta, visto il calibro del manager, con esperienza nazionale e internazionale. «Il percorso che ci attende – ha sottolineato Miracolo – è molto impegnativo; a tutti i miei collaboratori, dal nuovo direttore generale al direttore artistico, ho chiesto di riportare il festival sui canoni della tradizione senza troppe modernità o innovazioni e sono certo che sapranno compiere il loro lavoro con grande professionalità. Padula è un uomo di lunga esperienza, che conosce la nostra città perché in passato era stato chiamato per un progetto legato al Teatro Politeama».
Nel curriculum di Padula sono riportati alcuni suoi precedenti incarichi, come quello nella Fondazione di partecipazione Matera Basilicata 2019 (di cui è stato direttore) e in Seat Pagine Gialle. «Ha forte attitudine a lavorare in sinergia e profonda conoscenza delle dinamiche economico finanziarie sia di fondazioni che di enti del terzo settore, oltre a un'avanzata competenza nella valutazione di investimenti pubblici e privati, in infrastrutture culturali di enti teatrali e museali», sono altre caratteristiche riportate nel suo curriculum.
«Sono davvero felice di questo incarico – ha ammesso Padula –; conosco bene Viareggio; anche l’estate scorsa ho potuto assistere a un’opera del Festival. So che ciò che ci attende è molto impegnativo; sarò in città già dal 27 dicembre e ci metteremo subito al lavoro. Fra i progetti importanti c’è la riqualificazione del Gran Teatro, che potrebbe essere utilizzato non solo per la stagione estiva. Inoltre, il recupero di Villa Caproni e molto altro. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro e far crescere ancora la Fondazione Festival Pucciniano che ha già un ruolo importantissimo a livello mondiale».l