Il Tirreno

VIAREGGIO. Nuovo video per il giovane rapper del Varignano che già era stato protagonista del filmato comprensivo di cori anti polizia di Stato e cartoni dati alle fiamme in via del Pastore con conseguente arrivo, nel cuore della notte, di più mezzi dei vigili del fuoco, immortalati nel video.

Il nuovo lavoro sembra una risposta alle indagini di polizia e carabinieri che hanno portato al sequestro di un machete e ai Daspo urbani per l’aggressione al personale di vigilanza del Maki Maki, in darsena, la sera del 25 aprile scorso. I filmati delle telecamere che hanno immortalato gli autori di aggressione danneggiamenti di quella notte compaiono nel nuovo video. Dove spiccano più di un machete e coltelli dalle lunghe lame, esibiti sull’autobus di linea così come dai finestrini delle auto, agitati dai ragazzi che sporgono dai mezzi.

Il nuovo video si apre con i filmati del telegiornale di “50 news” che hanno dato puntualmente conto degli episodi di violenza tra giovani che si sono susseguiti da qualche mese a questa parte. Poi, il gruppo si immortala sull’autobus di linea armato di coltellacci e subito dopo torna in primo piano il machete – in realtà più di uno – con contorno delle luci blu delle auto della polizia di Stato. I giovani protagonisti si immortalano anche in moto senza i caschi.

Tra le frasi della canzone spicca «montagne di soldi quelle sì che sono sexy», ma anche «non scordo da piccino che mi dava del negro», e ancora – rivolto a un rivale – «parli ma non mi conosci, parla la tua “bibi” che mi scrive tutti i giorni». Rivale così “ammonito”: «Non mi sembri il tipo giusto tu non puoi fare il boss».