Il Tirreno

Versilia

Il caso

Forte dei Marmi, turista ucraino scippato dell’orologio da 300mila euro: il colpo in pieno centro

di Donatella Francesconi
La Polizia di Stato a Vittoria Apuana
La Polizia di Stato a Vittoria Apuana

È accaduto giovedì sera in via Trento nel centro di Forte

06 luglio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





FORTE. Derubato dell’orologio che aveva al polso – un Richard Mille dal valore di 300mila euro – in via Trento, nella serata di giovedì. Vittima degli scippatori è stato un cittadino ucraino di 60 anni, che era in compagnia di una donna e con lei era a passeggio nel pieno centro di Forte dei Marmi. All’uomo non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia, e sulla vicenda adesso indaga la polizia di Stato del Commissariato di Forte, diretto da Roberta Frangiosa.

Tra i primi passaggi delle indagini l’analisi delle immagini di eventuali telecamere pubbliche e private presenti nella zona dove è avvenuto lo scippo.

La cittadina versiliese è meta ambita, da primavera in poi, di veri e propri gruppi criminali per lo più pendolari dalla Campania, come hanno dimostrato le numerose indagini che hanno portato ad arresti importanti negli anni passati.

Malviventi specializzati in questo tipo di colpi – azioni che servono anche a finanziare i clan camorristici in Campania – i quali di spostano in treno lungo la Tirrenica. Magari potendo contare su qualche complice “locale” che mette a disposizione scooter o luoghi dove fermarsi una o due notti.

Colpi simili avvengono un po’ in tutta la Versilia Nord, ma anche a Viareggio. Come quello che – di recente – ha visto preso di mira un medico molto conosciuto, il chirurgo Tiziano Ceragioli. Derubato, a un passo dalla Passeggiata di Viareggio, dell’orologio che portava al polso, un Rolex di valore che aveva anche un’importanza affettiva, essendo un regalo del padre al figlio appena adolescente. A colpire, in questo caso, è stata una donna.

Tra le tecniche per impadronirsi di orologi e preziosi resta sempre in vigore quella dell’abbraccio, che prende la vittima di sorpresa. Il tempo necessario a cercare di ricordarsi perché si conosce la persona che ci si para davanti, e ecco che collane, bracciali e orologi sono già spariti.


 

Primo piano
L’omicidio

Uccisa Flavia Mello, la confessione del 34enne: «Sì, sono stato io». L’incontro finito nel sangue e il giallo sul movente

di Sabrina Chiellini
Sportello legale