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Viareggio, Torre Matilde presto aperta al pubblico. Entro l’estate il museo virtuale

di Maria Cristina Ercini
La Torre Matilde, costruita nel 1172, è stata oggetto di lavori finanziati dalla Fondazione CariLu sia all’esterno che all’interno (foto Paglianti) e l'interno
La Torre Matilde, costruita nel 1172, è stata oggetto di lavori finanziati dalla Fondazione CariLu sia all’esterno che all’interno (foto Paglianti) e l'interno

Il sindaco: «Il recupero è stato uno dei progetti più appassionanti di questa amministrazione»

23 maggio 2024
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VIAREGGIO. Procedono celermente i lavori per la ristrutturazione della Torre Matilde che, entro l’estate, sarà riaperta al pubblico e ospiterà il primo Museo multimediale della città. Ieri mattina, sopralluogo – per verificare lo stato di avanzamento dell’intervento – del sindaco Giorgio del Ghingaro, accompagnato dall’assessore alla cultura, Sandra Mei, alla presenza di Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha interamente finanziato i lavori. Un impegno di oltre 750mila euro per la Fondazione presieduta da Bertocchini.

Quasi completata la prima fase, che ha visto la creazione di una scala elicoidale, realizzata completamente in acciaio zincato e verniciato al posto di quella esistente, che permetterà l’accesso ai piani superiori fino ad arrivare alla terrazza dalla quale si potrà godere il panorama di Viareggio.

«La Torre Matilde è il nostro monumento più antico», ha dichiarato il sindaco: «Quello che conserva la storia di Viareggio e che da sempre veglia sulla città. Restaurarla, ripensandone la funzione, renderla fruibile e visitabile in ogni piano è stato uno dei progetti più appassionanti di questa amministrazione. E siamo fieri di essere ormai giunti al termine dei lavori».

Un investimento importante, ha confermato il presidente Marcello Bertocchini, «ma che riteniamo ben utilizzato. Visitando l’interno, con quella scala, le volte sulle pareti, i tre piani e l’accesso alla terrazza, i lavori fatti rendono pieno di fascino questo luogo che è molto di più di un monumento, ma il simbolo della nascita e della storia di questa città. Quindi abbiamo ritenuto più che doveroso finanziarli».

Prossimo step, l’allestimento del museo da parte di Navigo, con le più avanzate tecnologie multimediali i cui contenuti sono curati da Maurizio Vanni, per un percorso che guiderà i visitatori attraverso la storia di Viareggio, dalla sua nascita ai giorni nostri. Nei prossimi giorni sarà girata una pellicola che rientrerà in questo progetto: due attrici interpreteranno Paolina Bonaparte e Maria Luisa Borbone che, sul barchino da pesca originale, del Maestro Giacomo Puccini, recentemente ristrutturato, faranno una crociera dal lago fino al mare, raccontando la storia di questi luoghi. Il museo rispetterà tutti gli spazi interni e le immagini saranno proiettati sulle pareti.

«Si tratterà di un museo virtuale», ha precisato l’assessore Mei, «suddiviso per piani. Al piano terra troveremo Paolina Bonaparte e Maria Luisa di Borbone, che illustreranno la storia. Al secondo piano ci sarà la Viareggio di oggi con i suoi eventi e le sue eccellenze dal Carnevale, al Pucciniano, al Premio Repaci. L’ultimo piano sarà dedicato alla nautica viareggina: dalla costruzione dei primi bastimenti fino ai mega yacht di oggi. Si uscirà, infine sulla terrazza da dove si potrà ammirare tutta Viareggio».


 

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