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Sant’Anna di Stazzema, la maxi frana rischia di far saltare le gite con 7mila studenti

di Giacomo Corsetti
Sant’Anna di Stazzema, la maxi frana rischia di far saltare le gite con 7mila studenti

Sos alla Regione per la strada nel comune di Camaiore

04 marzo 2024
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CAMAIORE. Un fronte di circa trenta metri: è la lunghezza della frana di sabato che ha coinvolto – aprendola in due – la strada che da Monteggiori, nel comune di Camaiore, porta a Sant’Anna di Stazzema. Un cedimento figlio probabilmente delle forti piogge degli scorsi giorni. Inevitabile la chiusura immediata della strada, via Balza Fiorita, anche per il semplice passaggio pedonale, precisamente nel tratto tra lo svincolo per località La Culla e quello per via Montebello. Fortunatamente però nessuna abitazione risulta interessata. La lunga crepa ha coinvolto metà della carreggiata, costringendo i residenti della zona e i visitatori del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna ad avere un’unica strada percorribile, via Montebello appunto, che prende il via dal centro storico di Camaiore. Un allungamento del percorso che potrebbe causare disagi in caso di emergenza e non solo. La viabilità alternativa, infatti, non è percorribile per i mezzi di grandi dimensioni, come sono i pullman delle scolaresche. Ed è proprio quest’ultimo uno dei grandi problemi che si presentano adesso, soprattutto per l’amministrazione stazzemese.

Da qui a giugno sono infatti circa 7mila gli studenti che dovrebbero visitare il Parco Nazionale della Pace a Sant’Anna. Gite programmate da mesi, che rischiano di saltare. Il tutto senza considerare le presenze in vista della giornata della Liberazione del 25 aprile. Secondo l’assessore ai lavori pubblici di Camaiore, Graziano Dalle Luche, i lavori per il ripristino della strada potrebbero durare circa un mese e mezzo. Oggi è prevista una riunione urgente intercomunale per discutere gli interventi da mettere in atto. Un telone è stato posto a copertura della frana, per cercare di contenere l’ondata temporalesca di questi giorni che potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione.

I sindaci di Camaiore e Stazzema invocano l’aiuto della Regione: «Chiudere la strada si è reso necessario», spiega Marcello Pierucci, sindaco di Camaiore, «per le necessarie verifiche tecniche e per decidere come intervenire in maniera definitiva, speriamo sin dai prossimi giorni. Il danno è grosso e i tempi di ripristino saranno sicuramente lunghi. Auspico un notevole aiuto da parte della Regione, ma anche del ministero, dato che per questa strada si raggiunge un Parco Nazionale, affinché in breve tempo possa essere tutto ripristinato in sicurezza».

Una situazione che, come detto, interessa direttamente anche il territorio di Stazzema. Il cui sindaco, Maurizio Verona, ieri ha seguito passo passo gli sviluppi della vicenda: «Camaiore deve essere coadiuvato da tutti, anche dalla Toscana, perché questa viabilità serve per raggiungere il Parco nazionale della Pace. Occorre procedere rapidamente al ripristino. Abbiamo tantissime visite già prenotate da molte scuole. Esiste un accesso alternativo, ma limita ulteriormente l’accesso, con ulteriori costi per le scuole rispetto alla normale viabilità».

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