Il Tirreno

SERAVEZZA. Ha salutato il fratello, con cui convive, ed è uscito. È tornato poco dopo, e lo ha trovato senza vita.

Dramma in via Ceragiola, nella zona artigianale di Seravezza. In quel quartiere si trova l’abitazione che due fratelli – Mauro e Giuseppe Mazzucchi – hanno diviso per molti anni.

È stato Giuseppe, 69 anni, a trovare senza vita il corpo del fratello Mauro, di 73. Una morte che ha destato molto sconcerto nel quartiere, dove i fratelli sono conosciuti. Una vicina a cui Giuseppe Mazzucchi si è rivolto chiedo di aiutarlo ha dato l’allarme.

Sul posto è arrivato un dispiegamento di soccorsi e di forze dell’ordine: ambulanza del 118, vigili del fuoco e polizia scientifica. Perché inizialmente, diramata tramite i social, si era sparsa la voce che la morte di Mauro Mazzucchi potesse essere scaturita da un atto di violenza.

Il fratello che lo ha trovato senza vita non riusciva a darsi pace, visto che pochissimo tempo prima lo aveva salutato senza notare alcuna alterazione in lui.

Sul posto anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale. L’assessore Valentina Mozzoni è stata fra i primi a recarsi a casa dei fratelli Mazzucchi, e ha assistito anche all’arrivo degli uomini della scientifica.

In tarda serata comunque, tutte le ipotesi sulla morte violenta sono state sgombrate, ed è stato confermato da fonti ufficiali delle forze dell’ordine che la morte di Mazzucchi era da ascrivere soltanto a cause naturali.

La salma è stata poi trasportata verso le camere mortuarie dell’ospedale Versilia.

B.A.

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