Il Tirreno

VIAREGGIO. Rischia di annegare, ma viene letteralmente salvato dall’intervento provvidenziale di due bagnini e del 118. L’episodio, l’ennesimo salvataggio in quest’estate animata, è avvenuto all’inizio della Passeggiata tra la spiaggia libera lato Molo e lo stabilimento balneare Flora. L’allarme è scattato nella mattina di venerdì 28 luglio poco dopo le 12, quando è arrivata una chiamata alla centrale operativa del 118 per un uomo di 60 anni in difficoltà in mare, all’altezza del Flora.

L’uomo, che non si era tuffato dello stabilimento balneare ma era partito dal tratto di spiaggia libera accanto al Molo, si è trovato in difficoltà in mare per un principio di annegamento.

Una volta notato, è stato portato a riva e poi letteralmente recuperato da una situazione molto critica, con le manovre rianimatorie prima dai bagnini che sono intervenuti tempestivamente e poi una volta giunto sul posto dal personale sanitario, che nel frattempo era stato allertato dai responsabili dello stabilimento balneare.

È stato quindi preso in carico dai sanitari che l’hanno condotto, dopo averlo intubato, al Pronto soccorso dell’ospedale Versilia in codice rosso. Quando l’uomo è partito dalla spiaggia in direzione ospedale, in base ad alcune testimonianze, pare che si fosse in parte ripreso rispetto a un primo momento in cui le sue condizioni erano preoccupanti, ma l’intervento provvidenziale dei bagnini – nello specifico si tratta di Matteo Moretti del Flora, tra l’altro portiere del Viareggio beach soccer Under 20 e di Pasquale Zecchillo del Dori – e poi dei soccorritori hanno in qualche modo permesso che potesse migliorare, anche se ovviamente poi sono stati i sanitari che l’hanno preso in carico una volta che è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Versilia, dove hanno valutato le sue condizioni di salute. Sono intervenute l’automedica e l’ambulanza della Misericordia di Viareggio, oltre al personale della Guardia costiera per i rilievi del caso.

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