Il Tirreno

VIAREGGIO. Nuova piscina comunale a Bicchio, l’amministrazione comunale ha approvato il documento preliminare alla progettazione. Dal quale si apprende che «nel mese di ottobre 2022 è venuto meno l’interesse dell’operatore privato inizialmente coinvolto nel partenariato con l’amministrazione». Per non perdere il finanziamento Pnrr, dato che si allungavano i tempi per reperire i fondi comunali, la stessa amministrazione – si legge nella delibera di Giunta numero 47 del 3 febbraio – «si è attivata per il tramite dell’Istituto per il Credito sportivo al fine di ottenere le risorse necessarie alla ricostituzione dell’intera copertura finanziaria dell’opera, giungendo così in data 26 gennaio 2023 alla firma di una convenzione (“Accordo di concessione”) di finanziamento con il Dipartimento per lo sport, finalizzata a disciplinare le modalità di realizzazione dell’intervento e soprattutto a regolare le modalità di erogazione degli importi a valere sulle risorse del Pnrr». A questo punto, l’appalto per l’affidamento dei lavori dovrà essere aggiudicato in via definitiva, per la salvaguardia del contributo riconosciuto, entro il termine perentorio del 31 marzo 2023 e i lavori dovranno essere ultimati entro e non oltre il 31 gennaio 2026.

Lavori per la costruzione di un edificio che si sviluppa su circa 2.600 metri quadrati al piano terra e sarà dotato di un ampio open-space, progettato per ospitare tavolini e sedie del bar reception e uffici sul fronte Est.

La sala vasche offrirà la vasca nuoto di 25per16,50 metri, a profondità variabile 1,80-1,35 metri, collocata davanti alla tribuna (circa 200 posti) «in maniera tale da rendere visibili le attività e le gare da tutte le zone accessibili liberamente dal pubblico». La vasca grande è poi affiancata dalla vasca polivalente di 10,65 per 8 metri, con profondità 1,20 metri «destinata sia ad attività legate all’acquaticità, sia all’acqua fitness». Nel progetto preliminare si legge, ancora che «è prevista anche la realizzazione di un'area adibita a palestra, che sarà messa a disposizione degli atleti delle società agonistiche, e di un’area adibita a centro benessere (sauna, bagno turco e altro) per rispondere alla richiesta di servizio a 360 gradi da parte della clientela».

La struttura avrà in dotazione – si legge nel progetto messo a punto dagli uffici comunali – un’ampia area a parcheggio.

Per la corsa contro il tempo che l’amministrazione si è ritrovata a fare, è stato richiesto «il supporto di “Sport e salute” quale centrale di committenza, richiedendo nel contempo ed espressamente alla stessa di indire in urgenza una procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara». “Sport e salute” è l’azienda pubblica italiana che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia. E oggi è dunque chiamata a scegliere quale sarà l’impresa che realizzerà la nuova piscina comunale, la terza in un comune da 60mila abitati che vede i privati intenti a recuperare l’ex piscina comunale in Darsena e il Centro Polo aver già aperto la propria da qualche tempo.