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Il dramma

Malore fatale nell’acqua gelida muore a 53 anni a Candalla

Roy Lepore
Una foto di Alessandro Bertagna tratta dal suo profilo Facebook
Una foto di Alessandro Bertagna tratta dal suo profilo Facebook

Per recuperare il cadavere sono dovuti intervenire i sub dei vigili del fuoco

29 giugno 2022
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CAMAIORE. Potrebbe essere stato un malore la causa del decesso di Alessandro Bertagna, 53 anni, residente a Camaiore che ieri mattina è stato trovato morto nella pozza del torrente Lombricese di fronte al mulino di Candalla. A notare il corpo sul fondo del corso d’acqua è stato un uomo di Viareggio, arrivato lì in cerca di refrigerio dalla calura di questi giorni. Era in compagnia di un amico, quando, appena si è immerso, ha notato un piede affiorare dall’acqua. Ha dato l'allarme. Sulla sponda del torrente sono state ritrovate le scarpe di Bertagna e alcuni effetti personali.

L’ipotesi più plausibile è che l’uomo, scalzo, sia entrato nell’acqua gelida e lì sia stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. All’inizio, di fronte al cadavere, la polizia ha vagliato tutte le ipotesi, nessuna esclusa.

Sul posto, oltre ai mezzi di soccorso inviati dal 118 con l'auto medica e un'ambulanza, sono intervenuti la polizia di Stato, con la polizia scientifica del Commissariato di Viareggio, la polizia municipale di Camaiore e i vigili del fuoco, che con il nucleo sommozzatori arrivato da Firenze hanno provveduto al recupero della salma, che dopo il nulla osta del magistrato è stata trasferita all'obitorio. Ieri sera non era esclusa l’autopsia per stabilire le esatte cause del decesso.

La notizia della morte di Alessandro Bertagna ha fatto subito il giro del paese, dove l'uomo abitava insieme alla moglie Cristina Chiti. Era conosciuto per la sua passione per le arrampicate in montagna e per il lavoro di falegname che aveva svolto in passato. Aveva qualche problema di salute. Oltre alla moglie, lascia le sorelle Elisabetta, che lavora in Comune a Camaiore, ed Alessandra, insegnante di matematica, i nipoti Caterina e Giacomo, e tanti amici che gli volevano bene. l


 

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