Il Tirreno

Versilia

Il Rione Nocchi vuole festeggiare i sessant’anni con un grande Palio

Nicoletta Dati
Il Rione Nocchi vuole festeggiare i sessant’anni con un grande Palio

Pizzi: «Ma prima di tutto conta divertirsi»

28 giugno 2022
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Camaiore Il Rione Nocchi nasce nel 1959 ma ha una sua identità reale dal 1962: perciò in questa edizione raggiunge l’importante traguardo dei sessantanni di attività per il quale sono previsti grandi festeggiamenti.

La storia

«Purtroppo molti personaggi del palio storico non ci sono più per dare la loro testimonianza – racconta Mariano Pizzi, uno dei capo rione – nella versione dell’era moderna (fine anni settanta) il Nocchi era presente dall’inizio fino al 1990, vincendo l‘edizione del 1987. Dal 2008 abbiamo vinto l’edizione 2010 aggiudicandoci anche il Festivalpalio e la maratonina prepalio, arrivando secondi nel 2014, terzi nel 2015 e nel 2016 e quarti nel 2017, vincendo poi nel 2011 il Cavalpalio (ora Palio Junior ndr) e per ben quattro volte Miss Palio vestiva i nostri colori».

Il Palio

«Per noi è il massimo momento dell’aggregazione, un motivo di ritrovo all’aperto nelle serate calde, di divertimento e anche attività fisica, senza mai eccedere nell’agonismo, cercando di portare a termine in serenità quella che secondo noi, e non solo – sottolinea Mariano Pizzi – è una delle manifestazioni più importanti del territorio». La pandemia ha imposto un lungo stop che è stato affrontato con grande coraggio. «Ci siamo ritrovati ogni volta che era possibile ma è stato molto difficile così come lo è stato anche rimettere in moto la macchina Rione, ma la risposta dei ragazzi è stata soddisfacente, quindi ci aspettiamo una manifestazione degna del trentennale del palio. Noi siamo carichi. Ci aspettiamo che l’entusiasmo e la voglia di condividere le serate insieme ci porti a un risultato egregio sia sotto l’aspetto agonistico che sotto quello sociale, anche se per noi è sempre valsa la regola che l’importante è divertirsi». Sull’unione del palio Senior con quello Junior, Pizzi ricorda che l’idea «era nata per un motivo specifico, allo stato attuale vedrei meglio riprendere l’idea di fare una giornata esclusivamente per gli junior. La prima serata, ovvero quella di presentazione dei Rioni in piazza XXIX Maggio sarà un po’lunga, ma sicuramente intensa».

Corrida e Miss

«Noi come sa benissimo chi segue il palio da un po’siamo stati il primo rione a interpretare il vero spirito della corrida, portando sul palco un balletto (waka waka Nocchi ancora visibile su Youtube) eseguito dagli stessi componenti del rione certamente non ballerini professionisti e in questa edizione proveremo a far divertire ancora alla nostra maniera. La nostra miss si chiama Valentina Berti, è di Lucca, una ragazza solare che fa parte della Also Eventi di Sonia Paoli, visto che le ragazze del posto disdegnano di salire sul palco a sfilare. Vorrei sottolineare – conclude Mariano – che se il rione ha ripreso vita nel 2008 è grazie oltre ai membri ancora presenti nel direttivo anche a personaggi che purtroppo non sono più con noi, come i Giuseppe Mallegni, Mario Di Lelio e non per ultimo ma perché unico e inimitabile Roberto Frediani conosciuto come “Braone”, anima del Rione, ma anche del palio di Camaiore che vive ancora nei nostri cuori».


 

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