A luglio tutti in spiaggia a giocare a biliardino: offrono i balneari
Una giornata dedicata all’attività finita nel mirino
28 giugno 2022
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Viareggio Possibile che si sia trovato il modo di discutere anche il biliardino? Possibile sì, in un Paese dove qualche Azzeccarbugli è sempre pronto a inventarsi una nuova regola.
Fatto sta che il biliardino e tanti altri giochi da spiaggia, considerati “pericolosi” perché ritenuti simili ai giochi d’azzardo – e già qui ci sarebbe da farsi due risate – saranno oggetto di un’iniziativa dei balneari che ha lo scopo di difendere una tradizione irrinunciabile. Con la speranza che non venga più messa in dubbio.
È il sindacato Sib Confcommercio ad annunciare il Biliardino day, in tutte le spiagge italiane, Versilia compresa. La data precisa non è ancora stata stabilita, ma è sicuro che si terrà a luglio. Forse entro la prima quindicina.
«Biliardini, freccette, ping-pong e giochi di società – si legge in una nota del sindacato Sib – saranno offerti gratuitamente ai clienti degli stabilimenti balneari. È un evento, il primo del suo genere nel nostro Paese, annunciato da Antonio Capacchione, presidente del sindacato aderente a Fipe Confcommercio.
«La data sarà la domenica successiva all’emanazione del provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Dogane per l’esclusione di questi giochi tradizionali dall’autorizzazione prevista per quelli pericolosi», ha precisato Capacchione.
«La giornata del “Biliardino day” è a sostegno della richiesta di detassazione di questi giochi, quando sono offerti gratuitamente – continua – È, infatti, assurdo tassare anche nel caso non ci sia reddito, così come è assurdo equipararlo ad un gioco pericoloso».
«Riteniamo necessario incentivare, soprattutto fra i giovani, questi giochi, tradizionali e per tutte le età, che favoriscono il ritorno alla socialità, purtroppo pregiudicata dall’epidemia, e alla manualità compromessa dal digitale. Uno degli slogan sarà, infatti: “Lascia il telefonino e gioca al biliardino!”».
«I nostri 30. 000 stabilimenti balneari sono impegnati a difendere e salvaguardare l’estate e la tradizionale vacanza italiana fatta anche di giochi di società, contro gli eccessi e gli abusi della burocrazia e del fisco», ha concluso il presidente del sindacato, che poi, lancia una vera e propria sfida al premier Mario Draghi: «Invito il Presidente del Consiglio ad una partita di biliardino da tenersi proprio quel giorno…e vinca il migliore».
Un’altra sfida importante dei balneari si gioca lontano dalle spiagge, negli uffici e sui tavoli del Governo: la questione delle cosiddette “aste” delle spiagge. Entro la fine dell’anno si attendono i cosiddetti decreti attuativi che dovranno mettere nero su bianco l’organizzazione delle gare pubbliche delle spiagge e gli indennizzi previsti per il balneare che perde la gara. È qui che si gioca il futuro di oltre 400 balneari versiliesi.l
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