Cittadinanza: Magi, 'se proposta Fi restrittiva, noi non ci siamo'
02 ottobre 2024
2 MINUTI DI LETTURA
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "Da settimane attendiamo la proposta che Forza Italia intende presentare sullo ius scholae, oggi finalmente il collega Russo ha annunciato alcuni contenuti tra cui quello della riduzione del numero di anni d’attesa per la procedura per avere una risposta alla domanda per la concessione della cittadinanza. Benissimo che Forza Italia indichi questo come punto di riforma ma dobbiamo anche ricordare che nel 2018 sono stati allungati i tempi per la concessione della cittadinanza con il decreto Salvini. C’è stato quindi un ripensamento da parte di quelle forze politiche che avevano proposto e convertito quel decreto legge e che oggi sono al governo?". Lo ha detto il segretario di +Europa Riccardo Magi intervenendo al convegno 'Diritto e diritti di cittadinanza: quale spazio per i bambini e le bambine?', promosso da Save the Children. "Dire ius scholae vuol dire tutto e vuol dire niente: se si intende come un ancoraggio a un criterio di aver compiuto uno o più cicli di studi con profitto, senza definire cosa voglia dire e cosa sia il profitto, come criterio aggiuntivo a quelli già previsti nella norma non ci siamo - ha proseguito -. Questo è un punto politico cruciale e non si può chiedere a delle forze progressiste di convergere su una posizione che va nella direzione opposta a quella in cui vogliamo andare noi con il referendum". "Esamineremo con grande attenzione e con spirito costruttivo tutte le proposte che saranno depositate sul tema in Parlamento ma è ovvio che se l’intenzione è quella di andare a peggiorare la legge vigente noi non ci siamo", ha concluso Magi.