Il Tirreno

Br: Mollicone (Fdi), 'arresto Bertulazzi potrà portare nuove evidenze su caso Moro'

30 agosto 2024
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Roma, 30 ago. (Adnkronos) - "L'arresto del brigatista Leonardo Bertulazzi, latitante dal 1980 e mai presentatosi al processo, potrà portare nuove evidenze nell'indagare sull'esatta ubicazione di Moro durante il sequestro. Bertulazzi era componente della colonna 'genovese' delle Br, che organizzò logisticamente e militarmente il sequestro Moro". Così dichiara il deputato di Fratelli d'Italia Federico Mollicone. "La commissione Moro 2, presieduta dal dem Fioroni - continua -, ha già evidenziato, utilizzando perizie scientifiche, che il covo di Montalcini non sarebbe stato utilizzato per la detenzione e l'uccisione. Moro è stato ritrovato con un tono muscolare perfetto, cosa che il piccolo covo di Montalcini non avrebbe permesso, come emerso anche dal lavoro di Maria Antonietta Calabrò e Giuseppe Fioroni descritto nel libro 'Moro, il caso non è chiuso'. Dalle perizie dei carabinieri, poi, che hanno simulato l'esecuzione nel box di via Montalcini si è giunti alla conclusione che sarebbe stato impossibile farlo senza essere scoperti, anche in mancanza dello spazio fisico necessario". "Come riportato dalla relazione di maggioranza della commissione Moro 2, tutto coincide invece con il box di corso Vittorio 42, che era nelle disponibilità della residenza diplomatica dell'allora Ambasciatore del Cile presso la Santa Sede", conclude Mollicone.
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