Il Tirreno

Foibe: Mattarella, 'muro di silenzio, oblio e grave superficialità'

09 febbraio 2024
1 MINUTI DI LETTURA





Roma, 9 feb. (Adnkronos) - "Lungo tempo è trascorso da quegli eventi ma essi sono emotivamente a noi vicini: questo consente –in una vicenda storica complessa e ancora soggetta a ricerche, dibattiti storiografici e politici– di stabilire dei punti fermi e di delineare alcune prospettive. Un muro di silenzio e di oblio –un misto di imbarazzo, di opportunismo politico e talvolta di grave superficialità– si formò intorno alle terribili sofferenze di migliaia di italiani, massacrati nelle foibe o inghiottiti nei campi di concentramento, sospinti in massa ad abbandonare le loro case, i loro averi, i loro ricordi, le loro speranze, le terre dove avevano vissuto, di fronte alla minaccia dell’imprigionamento se non dell’eliminazione fisica". Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della celebrazione al Quirinale del Giorno del Ricordo.
Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni