**Alimenti: accordo Ue su direttiva colazione, in etichetta Paese origine miele**
31 gennaio 2024
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Bruxelles, 31 gen. - (Adnkronos) - Accordo in trilogo nella notte a Bruxelles sulla cosiddetta direttiva colazione, che riguarda alcuni alimenti di largo consumo come miele, succhi di frutta e marmellate. Il testo concordato provvisoriamente da Consiglio e Parlamento, per quanto riguarda il miele, mantiene gli obiettivi della proposta della Commissione e prevede che i Paesi di provenienza, specifica il Consiglio, siano indicati in etichetta in ordine decrescente, in base al peso; l'etichetta includerà anche la percentuale che ciascun Paese rappresenta nella miscela, aumentando così la trasparenza per i consumatori (oggi in etichetta si trova solo l'indicazione 'Ue' o 'extra Ue' o una combinazione delle due, senza le percentuali). Gli Stati membri possono decidere che l'obbligo di indicare la percentuale in etichetta si applichi solo alle quattro quote maggiori, a patto che queste rappresentino più del 50% del peso della miscela. Per garantire flessibilità, nel caso di confezioni inferiori a 30 grammi, i nomi dei Paesi di origine possono essere sostituiti da un codice Iso di due lettere. Inoltre, una piattaforma di esperti supporterà la Commissione nello sviluppo di metodi per rilevare l’adulterazione del miele e nel rafforzamento dei controlli, cosa che aiuterà a combattere le frodi. Per quanto riguarda i succhi di frutta, per riflettere la crescente domanda di prodotti a ridotto contenuto di zucchero, il testo concordato prevede anche l'aggiunta di tre nuove categorie: "succo di frutta a ridotto contenuto di zucchero", "succo di frutta a ridotto contenuto di zucchero da concentrato" e "succo di frutta concentrato a ridotto contenuto di zucchero". Inoltre, gli operatori potranno utilizzare l'etichetta "i succhi di frutta contengono solo zuccheri naturali": tutte queste disposizioni dovrebbero aiutare i consumatori ad essere meglio informati sui prodotti che consumano. (segue)