Il Tirreno

Ratzinger: Antoniozzi, 'il cristiano più importante del Novecento'

1 MINUTI DI LETTURA





Roma 31 dic. (Adnkronos) - "Papa Benedetto XVI moriva lo scorso anno. Non esagero se dico che, il suo messaggio teologico, lo vede come il cristiano più importante del Novecento, secolo che ha avuto grandi Papi". Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. "La sua grandezza -aggiunge- era nella visione acuta del futuro, nel rischio della secolarizzazione della fede e nell'importanza di annunciare il cristianesimo nella sua essenza religiosa e spirituale. Papa Benedetto XVI non era affatto un integralista ma voleva una Chiesa che fosse legata alla sua matrice e alla sua missione e che non diventasse altro. Il bisogno di vedere un messaggio di speranza nella fede è primordiale e forte nella comunità cattolica che apprezza ovviamente Papa Francesco per la sua testimonianza di umiltà e che chiede una Chiesa che non discrimini nessuno ma che parli, come diceva Ratzinger, soprattutto di Gesù e della sua presenza carnale".
Il disastro
Il reportage

Apocalisse dentro l’Eni: due morti e tre dispersi. Il boato, l'esplosione, le ustioni: «Ho freddo, non sento nulla»

di Federico Lazzotti e Paolo Nencioni
Sportello legale