Il Tirreno

Popolari: Delrio (Pd), 'serve una Camaldoli europea'

30 novembre 2023
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Roma, 30 nov (Adnkronos) - "Siamo di fronte ad un cambiamento epocale che chiede a tutti di svegliarsi dal sonno. E i cattolici democratici non possono non esserne consapevoli per primi, un po' come accadde sul finire della guerra con l’incontro di Camaldoli”. Così il senatore del Pd Graziano Delrio questa mattina in un’intervista ad Avvenire in cui parla del convegno che si apre domani a Roma, promosso dall’associazione 'i Popolari' sul tema 'Osare la pace, vivere la fraternità, difendere la democrazia. Il contributo dei cattolici democratici alle grandi sfide' di cui tirerà le conclusioni sabato. “Lo spunto per l’incontro – continua Delrio – ci è venuto dall’intervento del cardinale Zuppi per gli 80 anni di Camaldoli, che ci ha offerto due riflessioni che abbiamo interpretato come sfide per noi. La prima: quella di riprendere a fare cultura. La seconda: l’idea di una “Camaldoli europea”. Senza cultura non si può fare politica. Se non ci fossero stati degli uomini in grado di esprimere una cultura cattolico-democratica non ci sarebbe stata Camaldoli, non ci sarebbe stata questa Costituzione e nemmeno ci sarebbe stata un’economia sociale di mercato, che innerva la nostra Costituzione come anche tutte le principali riforme portate avanti nei primi decenni della Repubblica". "Nel momento in cui Dio viene usato a pretesto dall’autocrate russo per scatenare la guerra o dal premier ungherese come “instrumentum regni” - conclude Delrio - noi abbiamo il dovere di attingere alla dottrina sociale della Chiesa, in particolare a quell’idea di fraternità che ci insegna il Papa, ma di farlo laicamente. Per “osare la pace” e rafforzare un’idea di “Europa dei popoli” che promuove la pacifica convivenza tra i popoli, che è la seconda sfida lanciata dal Presidente della Cei”.
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