Il Tirreno

Giustizia: Tajani, 'pagelle ai magistrati? Non vedo alcuna offesa'

29 novembre 2023
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Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Non c’è alcuna offesa nei confronti dei magistrati. Tutti noi siamo soggetti a valutazione: i politici sono giudicati dagli elettori, i militari dai loro superiori, e via dicendo per le altre professioni. Lo stesso discorso vale per i test psico-attitudinali". Lo dice a Repubblica il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, commentando le critiche dell'Anm al provvedimento sulle pagella ai magistrati. Quanto ai test psico-attitudinali saltati, Tajani afferma di non sapere "se la proposta sia stata di Mantovano, non ho partecipato al pre-consiglio dei ministri. Con Nordio si è stabilito che non era il caso che questa misura andasse nella legge delega. Non era il momento giuridico, ecco. Ma i test psico-attitudinali li fa chiunque partecipa a un concorso pubblico. Sarà un riflesso del fatto che sono padre di una psicoterapeuta, ma onestamente non vedo motivo di irritarsi. Il dibattito di questi giorni non fa che riproporre l’urgenza di una riforma della giustizia". Parlando anche del premierato e dell'autonomia, Tajani aggiunge che "stiamo parlando di tre grandi riforme che devono viaggiare di pari passo. Forza Italia auspica che le nuove norme sulla giustizia procedano speditamente. Nel giro di un anno, al massimo un anno e mezzo, la riforma della giustizia può e deve essere portata a compimento. La separazione delle carriere non mortifica i magistrati ma esalta il ruolo del giudice terzo. Essere garantisti non significa non mandare i delinquenti in galera, ma magari non farvi finire qualche innocente. E questa riforma non può non contenere le norme sulla giustizia civile. È inammissibile che oggi ci siano tre milioni di cause pendenti: i ritardi pesano per tre punti sul Pil".
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