Farmaceutica, Viatris entra nelle aree anestesia e Critical Care con 3 farmaci
30 ottobre 2023
4 MINUTI DI LETTURA
Roma, 30 ott. (Adnkronos Salute) - Con il lancio di un innovativo portafoglio composto da tre prodotti, presentato durante la tre giorni di Icare 2023, il Congresso nazionale della Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva (Siaarti), appena tenutosi a Roma, Viatris, azienda globale che opera nell'ambito della salute, annuncia il proprio ingresso nelle aree dell'anestesia e della Critical Care. L'operazione - spiega una nota - inserisce nell'ambito dell'accordo di collaborazione a lungo termine siglato lo scorso novembre con PaionAg, per la distribuzione di alcuni prodotti in sette mercati europei (Belgio, Francia, Grecia, Italia, Polonia, Romania e Spagna). Il portafoglio con cui Viatris entra in queste aree è composto da tre farmaci che rispondono a importanti bisogni clinici non soddisfatti e rappresentano ciascuno una soluzione terapeutica innovativa nei rispettivi ambiti per la gestione sia dei pazienti in condizioni critiche, spesso all'interno di unità di terapia intensiva, che dei pazienti sottoposti a procedure invasive che richiedono sedazione. Nel dettaglio - elenca la nota - si tratta di: una benzodiazepina ultrarapidaper il setting della sedazione procedurale che risponde alle esigenze più frequenti in caso di interventi nell'area gastrointestinale - quella numericamente più rappresentata - come un'azione più rapida e tempi di recupero ottimizzati e un profilo di sicurezza favorevole, che consente una ottimizzazione durante e post-procedura; un farmaco vasoattivo per il trattamento dell'ipotensione refrattaria negli adulti con shock distributivo che, grazie a un nuovo meccanismo d'azione, costituisce una valida alternativa terapeutica per i pazienti critici in condizione di urgenza. Infine, il terzo farmaco è una tetraciclina ad ampio spettro di nuova generazione per il trattamento delle infezioni intra-addominali complicate, nell'adulto, che risponde sia alle esigenze dei sistemi sanitari sia a quelle dei clinici, per far fronte ad una resistenza antimicrobica (Amr) in costante crescita e che rappresenta un grave problema per la salute pubblica con 33mila decessi e costi pari a circa 1,1 miliardi di euro per i sistemi sanitari nei Paesi europei (Ue/Eea) ogni anno. "I nostri tre nuovi prodotti - afferma Matteo Surace, Head of Medical Affairs di Viatris Italia - rappresentano un'importante innovazione nel trattamento di diverse condizioni critiche e ci permetteranno di contribuire al miglioramento degli standard di cura in ambiti ad elevata complessità. Questo portafoglio innovativo testimonia l'impegno di Viatris come partner di valore al fianco dei medici, mettendo a disposizione alternative che possano migliorare i risultati clinici dei pazienti in ambito anestesia e Critical Care". Come ricorda Antonino Giarratano, presidente Siaarti, "in un settore, come quello della Critical Care, dell'anestesia e della medicina peri-operatoria, in cui da anni nell'ambito farmacologico, fatta eccezione per gli antibiotici, si vedono poche opzioni innovative e dove la sicurezza e l'efficacia dei farmaci utilizzati sono elementi prioritari, abbiamo accolto con piacere la notizia dell'arrivo di queste tre novità terapeutiche che potranno supportare noi clinici nel trattamento dei pazienti, critici e non. Poter disporre di una gamma più ampia di terapie farmacologiche ci permette di adattare sempre di più le cure alle esigenze di ogni singolo paziente, cure che nella nostra professione servono nell'immediato a salvare vite umane". Il congresso "ha rappresentato anche quest'anno - aggiunge Antonio Corcione, responsabile Comitato congressi Siaarti - un'importante occasione di incontro e confronto tra le figure di eccellenza che si occupano della gestione del paziente in anestesia e Critical Care. In aree terapeutiche così complesse e delicate è fondamentale prevedere delle costanti opportunità di formazione e aggiornamento, anche rispetto all'introduzione di innovazioni terapeutiche efficaci e sicure, che hanno il potenziale di cambiare la pratica clinica, come le soluzioni annunciate durante il nostro congresso". "L'ingresso di Viatris in aree terapeutiche chiave e importanti come l'anestesia e la Critical Care - dichiara Fabio Torriglia, Country Manager di Viatris Italia - segna un nuovo capitolo nel nostro percorso verso la ricerca di nuove soluzioni terapeutiche innovative in aree particolarmente critiche. La centralità del paziente è l'elemento che ci guida nel lancio di nuovi prodotti e nella definizione di partnership di valore, come quella con Paion. Un ottimo esempio di collaborazione strategica realizzato anche grazie alla nostra piattaforma operativa Global Healthcare Gateway, che ci permette di instaurare connessioni con i migliori partner e raggiungere un maggior numero di pazienti".