Meteo in Toscana, dopo la neve c’è il rischio “gelicidio”: cos’è il fenomeno che trasforma le strade in una trappola
Il punto della situazione a cura del Centro Meteo Toscana
Nella mattina di sabato 22 novembre puntuale è arrivata la neve in montagna e in collina in Toscana, accompagnata da un deciso calo termico ovunque. «Neve copiosa anche all’Abetone e neve che, come da previsione, ha raggiunto anche la Toscana centrale con i fiocchi scesi fino a Castelnuovo Val di Cecina, oltre che su Mugello, Casentino, Maremma e Valtiberina a quote variabili tra 400 e 700 metri» spiega il Centro Meteo Toscana.
Le zone più interessate
Secondo il Cmt, «la neve nelle prossime ore (nel pomeriggio di sabato 22 novembre, ndr) insisterà con intensità debole/moderata soprattutto su Casentino, Valtiberina e Amiata, probabilmente fino al tardo pomeriggio. Neve in graduale diminuzione sul Mugello già da fine mattinata». Altrove le precipitazioni sono già cessate quasi ovunque e nelle prossime ore le schiarite cominceranno a farsi largo da nord verso sud.
Temperature in picchiata
Il Centro Meteo Toscana avverte: «Rasserenamenti generalizzati in serata con crollo termico e minime nella mattina di domenica 23 novembre che si attesteranno tra i -2° e i -5° sulle pianure interne, -6°/-7° in montagna». Un quadro che conferma l’arrivo del gelo, con possibili disagi soprattutto nelle zone interne.
Gelicidio e nuove nevicate
Nella mattina di domenica 23 novembre le nubi torneranno ad aumentare sulle aree settentrionali. «Non si esclude qualche fenomeno di gelicidio sulle vallate appenniniche al confine tra Toscana e Liguria» sottolinea il Centro Meteo Toscana. Qualche fiocco di neve potrebbe cadere anche su Garfagnana, Lunigiana e Apuane, seguito da un rialzo della quota neve fino a 1200 metri.
Cos’è il gelicidio
Il gelicidio è un fenomeno meteorologico invernale che coinvolge la formazione di ghiaccio su superfici solide a seguito di precipitazioni sotto zero.
Detta in maniera più semplice, si verifica quando le gocce d’acqua si solidificano al contatto con superfici fredde, formando uno strato di ghiaccio. Questo processo può avvenire su alberi, fili elettrici, ma anche su marciapiedi e strade, e persino sulle auto
Versilia e Pisano sotto pioggia
«Nel primo pomeriggio, deboli piogge in entrata da Versilia e Pisano verso Est con deboli nevicate in Appennino sui 1200 metri» aggiunge l’analisi.
Nubi in aumento anche sul resto della regione, segnale di un peggioramento più esteso.
Lunedì di maltempo
La giornata di lunedì 24 novembre sarà segnata da tempo perturbato su tutta la Toscana. «Piogge anche intense a nord dell’Arno in mattinata e a sud dell’Arno nel pomeriggio/sera. Quota neve in netto rialzo fino a 1700/1800 metri nel pomeriggio» evidenzia il Centro Meteo Toscana. Attenzione anche a chi viaggia verso il Nord Italia: grazie al “cuscino padano” non si esclude neve abbondante fino in pianura su Piemonte e Lombardia. «Tempo ancora instabile in Toscana martedì 25 novembre con piogge sparse in pianura e quota neve che tornerà ad abbassarsi in Appennino, pur restando al di sopra dei 1100/1200 metri, probabilmente anche sulle Apuane» conclude l’analisi.
