Il Tirreno

Prosegue l’“ottobrata” su gran parte d’Italia, con giornate dal sapore quasi estivo e valori termici ben oltre la media stagionale. Anche nella giornata di ieri, in diversi capoluoghi si sono raggiunti i 27 gradi, con temperature diffusamente sopra i 25°, un’anomalia termica che ormai si protrae da diversi giorni.

Questo periodo di stabilità atmosferica ricorda le ottobrate tipiche degli anni 2000, spiegano nelle previsioni fatte dal Centro Meteo Toscana, caratterizzate da tempo soleggiato, alta pressione e pomeriggi decisamente miti. Le temperature minime, tuttavia, si mantengono su valori più in linea con le medie del periodo.

Anche oggi, domenica, il quadro meteorologico non cambierà di molto: cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il Paese, con il passaggio di qualche innocua velatura e solo un lieve calo termico nei valori massimi.

L’alta pressione continua infatti a dominare la scena, con i massimi di pressione tra Francia e Isole Britanniche, una configurazione che impedisce alle perturbazioni atlantiche di raggiungere la Penisola.

Il cambiamento in arrivo

Un cambiamento, seppur modesto, è atteso tra martedì e mercoledì, quando correnti più fresche dai quadranti nord-orientali faranno scendere le temperature riportandole nella norma per la stagione. Si accompagneranno a una debole ventilazione da nord-est e a qualche addensamento pomeridiano nelle zone interne, dove non è escluso qualche isolato rovescio.

Nel lungo termine, i modelli meteorologici iniziano a intravedere un possibile indebolimento dell’anticiclone e il ritorno delle correnti atlantiche, che potrebbero finalmente riportare le piogge autunnali su parte del territorio italiano.