Besciamella Granarolo ritirata per rischio chimico: il numero di lotto da controllare – Se l’avete acquistata non consumatela
A titolo di precauzione, l’azienda invita chi avesse acquistato le confezioni appartenenti al lotto segnalato a non consumarle e a restituirle al punto vendita, dove sarà possibile ottenere il rimborso
Il Ministero della Salute ha diffuso un avviso di richiamo che riguarda un lotto di besciamella UHT a lunga conservazione “Cucina ad arte” del marchio Granarolo. La misura è stata adottata in via precauzionale a seguito di controlli interni dell’azienda che hanno evidenziato la presenza potenziale di residui di sostanze chimiche utilizzate per il lavaggio delle attrezzature.
Il prodotto interessato
L’allerta riguarda le confezioni da 200 ml, appartenenti al lotto Q5123P con termine minimo di conservazione fissato al 29 ottobre 2025.
La comunicazione dell’azienda
La società Granarolo Spa, che produce lo specifico alimento nello stabilimento di Soliera (Modena), ha precisato che il richiamo si limita esclusivamente al lotto in questione, pari a circa duemila pezzi. Secondo quanto comunicato, i prodotti sono già stati ritirati dai punti vendita.
Le raccomandazioni per i consumatori
A titolo di precauzione, l’azienda invita chi avesse acquistato le confezioni appartenenti al lotto segnalato a non consumarle e a restituirle al punto vendita, dove sarà possibile ottenere il rimborso.