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Meteo in Toscana, è davvero un caldo mai sentito? Cosa dice la storia e quando torneremo a “respirare”


	Il caldo non molla la presa sulla Toscana 
Il caldo non molla la presa sulla Toscana 

Il punto della situazione a cura del Centro Meteo Toscana

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L’ondata di caldo che sta investendo l’Italia – e quindi anche la Toscana – in questi giorni è solo all’inizio. A dirlo, con toni netti e cifre alla mano, è il Centro Meteo Toscana, che segnala temperature da record e contesta alcune interpretazioni meteo circolate in rete negli ultimi giorni. «I 40,0°C di Orbetello registrati sabato 28 giugno e i 27,5°C di minima a Quercianella della mattina di domenica 29 giugno sono, per ora, i valori più eclatanti della rimonta calda dal Nord Africa che dominerà la scena ancora per diversi giorni», spiegano dal centro di previsione regionale.

Un’ondata africana che abbraccia tutto il Mediterraneo

Il fenomeno non riguarda solo l’Italia, ma tutto il bacino del Mediterraneo. In Spagna si è raggiunto un picco di 46°C, segnando un nuovo record nazionale per il mese di giugno, mentre in Francia si sono toccati i 40°C, con temperature simili previste anche per oggi. 

Giugno rovente, tra i più caldi mai registrati

Secondo i dati attuali, giugno 2025 si appresta a concludersi come uno dei mesi più caldi in Italia dal 1850, contendendosi il secondo o terzo posto in classifica. 

Focus sulla Toscana: Firenze rischia i 40°C

La Toscana è tra le regioni più esposte. Firenze ha toccato 38,4°C, sabato 28 giugno con punte previste oltre i 40°C per le prossime 48 ore. Si tratta di valori 8°C sopra la media dell’ultimo trentennio e oltre 10°C rispetto agli anni Ottanta. «Osservando i modelli matematici previsionali su Firenze, vediamo come domenica 29 e lunedì 30 giugno raggiungeremo l’apice di questa ondata di caldo. Le zone interne, compreso il capoluogo, potrebbero toccare o superare i 40°C», si legge nell’analisi.

Quando finirà il caldo?

Secondo le previsioni del Centro Meteo Toscana, un leggero calo termico è atteso a partire da martedì 1 luglio, ma le temperature resteranno comunque sopra la media almeno fino al 5-6 luglio. Solo successivamente potrebbe arrivare una breve fase più instabile, con possibilità di temporali isolati nell’entroterra. «Con un po’ di fortuna, qualche località interna potrà beneficiare di una breve pausa e forse di qualche temporale prima di un ritorno a temperature sopra media, atteso per l’inizio della seconda decade di luglio», concludono dal Cmt.

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