Il Tirreno

In poche settimane è diventato una presenza fissa e riconoscibile in prima serata: Gennarino, il Jack Russell che affianca Stefano De Martino nella conduzione di Affari Tuoi, ha conquistato il pubblico Rai con le sue simpatiche incursioni tra i pacchi del celebre game show. Ma se da una parte il cagnolino, con educazione cecinese (vedi anche paragrafo sotto), è apprezzato dagli spettatori e spopola sui social, dall’altra la sua costante presenza in studio ha acceso un acceso dibattito sul ruolo degli animali nei programmi di intrattenimento.

La polemica

Tra le voci più critiche c'è quella di Rita Dalla Chiesa, vicepresidente del gruppo parlamentare di Forza Italia e responsabile del Dipartimento benessere animale del partito. In una nota ufficiale, la deputata ha espresso il proprio disappunto per la scelta della Rai: «È preoccupante vedere come vengano utilizzati animali chiaramente addestrati all’interno di trasmissioni del servizio pubblico, come accade su Rai 1 con Affari Tuoi. Una pratica ormai superata e poco in linea con la crescente sensibilità culturale sul tema del benessere animale. Questo, naturalmente, senza voler parlare di maltrattamenti, ma il concetto resta».

Il cagnolino “cecinese”

Dietro il nome di scena Gennarino, si cela Seven, un cane con una solida esperienza nel mondo dello spettacolo. Il Jack Russell ha già partecipato a numerosi spot pubblicitari e ha recitato nella serie Rocco Schiavone, interpretando Lupa, la cagnolina adottata dal commissario impersonato da Marco Giallini. A insegnare al simpatico cagnolino i movimenti che esegue in trasmissione è stato Gianni Orlandi, istruttore cinofilo dell’Associazione Dog Star Agility Team di Marina di Cecina

Nel programma di Rai 1, il suo ruolo è ormai parte integrante della scaletta: ogni sera, Gennarino accompagna De Martino tra gag e momenti di intrattenimento, cimentandosi in piccoli sketch, inchinandosi, abbaiando a comando e interagendo con il pubblico in studio. Le sue performance hanno rapidamente conquistato anche il web, diventando virali su diversi social network.