Il Tirreno

Ormai i giochi sono fatti. Manca davvero poco all’inizio dell’esame di maturità e le sette tracce della prima prova di italiano sono state già scelte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Ma gli autori e i temi saranno svelati solo il 18 giugno, quando circa 30mila studenti toscani dovranno scegliere tra le proposte di analisi del testo, riflessione critica e attualità.

Il toto-tema di Maturità si rincorre da settimane, ed è possibile che più di qualche studente si sia rivolto all’intelligenza artificiale per sapere quali possano essere gli autori o le tematiche più probabili. Un test che abbiamo fatto anche noi mettendo a confronto le risposte di tre piattaforme di AI: ChatGpt, Claude e Gemini. Va specificato che si tratta di previsioni e vanno considerate come tali. Per il test abbiamo utilizzato questo prompt (istruzione, ndr) : «Vorrei valutare le potenziali tracce per la prima prova della maturità 2025 in Italia. Quali sono gli autori più probabili per la tipologia A (poesia o prosa)?».

Da Svevo ad Alda Merini: le risposte per la tipologia A

Secondo ChatGpt è probabile che esca Italo Svevo in quanto è tanto tempo che non viene proposto (dal 2009, ndr) ma anche Natalia Ginzburg ed Elsa Morante. Per la sezione poesia invece per ChatGpt gli autori più papabili sono Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo (Nobel italiano, poco presente nelle prove recenti) , Umberto Saba e Alda Merini. Per Claude invece, per quanto riguarda la prosa è probabile che ci sia un brano dai “Malavoglia” o da “Mastro don Gesualdo” di Giovanni Verga o – anche in questo caso – Italo Svevo (estratti da “La coscienza di Zeno”) . Probabili per Claude anche Italo Calvino e Primo Levi. Per Gemini gli autori più papabili per la prosa sono: Verga, Svevo e Calvino ma aggiunge Alessandro Manzoni visto che “quest’anno ricorrono i 240 anni dalla sua nascita”.

Intelligenza artificiale e Ambiente: le risposte per la tipologia B

Passiamo al testo argomentativo: tipologia B, che prevede una diversificazione per ambiti. In questo caso – per semplificare – abbiamo inserito nel prompt la richiesta di una top 3 tra le opzioni. ChatGpt inserisce al primo posto il tema “Intelligenza artificiale e società” con brani su AI, tecnologia ed etica indicando come autore Luciano Floridi. Al secondo posto “Educazione e cultura come strumenti di libertà” (Testi su scuola, libri, arte, educazione) e al terzo “Sostenibilità e responsabilità verso l’ambiente” con testi su clima e sostenibilità. Tra i possibili riferimenti citati dal chatbot quello a Papa Francesco (Laudato si), Greta Thunberg e studiosi di etica ambientale. Anche Claude – manco a dirlo – punta sull’intelligenza artificiale, l’automazione del lavoro e l’etica. Come altra possibilità indica ugualmente il tema della sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici ma a differenza di ChatGpt punta poi su una terza traccia che riguarda il mondo dell’occupazione: “Lavoro nel XXI secolo – Smart working, gig economy, diritti dei lavoratori digitali”. Anche Gemini dà come prima scelta una traccia sull’intelligenza artificiale “tra opportunità e sfide etiche”. Secondo posto per l’altro tema caldo, ovvero “Ambiente e Sviluppo Sostenibile: il ruolo delle nuove generazioni e le sfide della transizione ecologica” e infine, come terzo argomento probabile “La Globalizzazione e l’Identità: Pluralismo culturale, migrazioni e senso di appartenenza”.

Merito ed equità ma anche sport e fairplay: le risposte per la tipologia C

Per quanto riguarda la tipologia C (riflessione critica su una tematica di attualità) , ChatGpt al primo posto ripropone gli stessi argomenti della tipologia B: l’“Intelligenza artificiale, tecnologia e umanità” e l’ambiente tra crisi climatica e responsabilità intergenerazionale. Quando facciamo notare al chatbot che è molto improbabile se non impossibile che ci sia lo stesso argomento in due tipologie della stessa prova cambia la risposta mettendo al primo posto “Il ruolo del merito e dell’equità nella società contemporanea”, al secondo “La costruzione dell’identità personale in un mondo complesso” e al terzo “Solidarietà e cittadinanza attiva di fronte alle crisi globali”. Del tutto diverse le risposte di Claude: al primo posto mette il tema “Giovani e futuro – Il rapporto della Generazione Z con il domani: ansie, speranze, progetti”, al secondo posto “Sport e società – Valori dello sport, inclusione, fair play” e al terzo posto “La cultura dell’immagine – Social media, selfie, apparenza vs. sostanza”. Anche per Gemini al primo posto c’è l’intelligenza artificiale (vale lo stesso ragionamento fatto per ChatGpt, ndr), al secondo “La fragilità dell’equilibrio globale: guerre, crisi energetiche e il ruolo delle istituzioni internazionali” e al terzo “Il valore della memoria storica e la sfida della disinformazione: come conservare il passato per comprendere il presente”.